Scicli, raccolta differenziata al 50%? C’è ancora molto da fare

“Pronta una campagna di informazione e formazione”

Il sindaco Enzo Giannone e donna Stella Savà
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SCICLI- In materia di raccolta differenziata Scicli vuole cambiare marcia. L’obiettivo è di raggiungere quota 50%, entro la fine del 2017. C’è molto da fare visto che le percentuali sono molto basse, si parla del 12%, il dato è riferito al mese di marzo. Un miglioramento negli ultimi mesi c’è stato la “differenziata” è passata dal 2% al 12%. La crescita del + 10% si è avuto con l’avvento dell’amministrazione ordinaria Il Sindaco Enzo Giannone dice di volere “cambiare registro e di avviare una campagna di informazione e formazione per educare i cittadini ad una serie raccolta differenziata dei rifiuti”. Ci riuscirà? Saranno distribuiti sacchetti biodegradabili per la raccolta dell’umido.

“Il primo sacchetto- dice il sindaco Giannone- è stato donato a una donna simbolo della città. Donna Stella Savà, classe 1937, 80 anni il prossimo 22 maggio, la devota più fotografata per la festa del Cristo Risorto, quando Stella lancia i petali di fiori all’indirizzo del ‘Gioia’. Nei prossimi giorni inizierà un controllo capillare nei quartieri, da parte di alcuni dipendenti del Comune, che, insieme agli agenti della Polizia Municipale, verificheranno che i cittadini facciano una corretta raccolta differenziata. Nella fase successiva- precisa il Sindaco-, si passerà alle sanzioni pecuniarie per chi trasgredisce”.

A breve inizierà la distribuzione dei sacchetti biodegradabili nei quartieri di Scicli e Jungi. Nei giorni successivi sarà distribuito materiale informativo per aiutare gli utenti a osservare il calendario del conferimento. Scicli è tra i comuni che stazionano nelle retrovie per la raccolta della differenziata. La cittadina cremisi guarda i comuni di Comiso, Acate, Monterosso ed anche Vittoria (che ha iniziato da poco) come modelli da seguire.

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