Si balla al ritmo degli Ariacorte. Svelato il nome del gruppo Salentino protagonista del Taranta Sicily Fest

Si avvicina la data del 19 agosto

-Pubblicità-    

SCICLI – L’atmosfera di Scicli si riscalderà al ritmo degli Ariacorte. Il momento tanto atteso è arrivato: svelato il nome del gruppo protagonista dell’edizione 2017 del “Taranta Sicily Fest”, la serata più freneticamente ritmata della Sicilia Sud orientale, in programma alla Cava di San Bartolomeo a Scicli, in provincia di Ragusa, il 19 agosto, ed in cui l’unica parola d’ordine è abbandonarsi all’energia della tarantola.

“Nel segno della continuità” il titolo del tour che vede impegnato il famoso gruppo in questi mesi, che prende il nome dalle memorie del popolo salentino, dalla sua cultura e dalle sue tradizioni, perché nulla vada perduto o dimenticato. Sui palcoscenici delle piazze d’Europa da oltre 20 anni, gli Ariacorte sono una delle band più longeve del panorama etno-popolare salentino e non solo, portando l’amore per la propria terra in giro per il mondo, con l’intento di mantenere viva la tradizione orale e la cultura popolare salentina. Nella loro musica convivono antichi strumenti, come il tamburello a cornice e la tammorra, insieme ad una ricchissima e più moderna strumentazione, per battere il ritmo della “pizzica” attraverso un sound che, pur restando tipicamente salentino, nella complessità strumentistica dell’allestimento produce una trama sonora distinta. Una musica che, pur avendo radici antiche, si presenta come una reinterpretazione di moduli tipici della cultura musicale popolare in rapporto ad una espressività e ad una identità moderna ed attuale in cui suoni ancestrali di terra Messapica, studio e ricerca di un patrimonio, fatto di ritmi, armonie e melodie, si sprigionano senza alcun limite.

Il concerto del 19 agosto vedrà abbinare l’armonioso intreccio di voci e sonorità del linguaggio degli strumenti musicali alla danza, per un’esperienza emotiva intensa dal ritmo dinamico e florido che sia un omaggio non solo alla più antica e travolgente forma di ballo e ritmo popolare, qual è la pizzica-pizzica e pizzica-tarantata, ma anche ai canti in griko e alle ballate contadine.

Dal lunghissimo curriculum, fatto di premi, riconoscimenti e concerti in tutto il mondo, il gruppo è formato da Rocco Borlizzi, al tamburello, tammorra e voce, Biagio Emanuele De Francesco alla chitarra e voce, Giacomo Filippo Casciaro alla mandola, mandolino, fiati, armonica a bocca e voce, Sergio Pizza al tamburello, Angelo Surdo alla fisarmonica, Daniela Damiani alla voce.

Il “Taranta Sicily Fest” sarà aperto alle 21.30 dal gruppo etnico siciliano “Lautari”, mentre nel pomeriggio, alle 18.30, come sempre si svolgerà lo stage a pagamento di pizzica, quest’anno condotto dalla la danzatrice Ilaria Specchia. Tutta la città intanto si sta preparando ad accogliere questa grande festa che ogni anno richiama migliaia di presenza da tutta la Sicilia e non solo e che è riuscita a portare sul palco grandi nomi della musica popolare come Eugenio Bennato e i Taranta Power, il Canzoniere Grecanico Salentino e Antonio Castrignanò.

Per partecipare allo stage è necessaria la prenotazione (il costo è di 15 euro e include l’ingresso al festival) tramite il sito web www.tarantasicilyfest.it

Per conoscere il programma della manifestazione è possibile visitare il sito http://www.tarantasicilyfest.it/ o la pagine facebook dell’evento.

-Pubblicità-