Scicli, operazione “Verdura e devozione”: quattro ordinanze di custodia cautelare

Per spaccio di droga. Gli arrestati sono tutti sciclitani

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SCICLI – Operazione dei Carabinieri di Scicli e della Compagnia di Modica in città, denominata “Verdura e devozione”. Quattro ordinanze di custodia cautelare ai domiciliari eseguite dai Carabinieri della Tenenza di Scicli emesse dal GIP del Tribunale di Ragusa su richiesta del Pubblico Ministero Dott. Francesco Riccio per il reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti in concorso.
Tale operzione, volta a disarticolare un sodalizio attivo nel fiorente mercato della cocaina in città, ha condotto all’arresto di quattro soggetti gravati da precedenti specifici: Mimmo Mormina (43 anni), Antonello Ingallinesi (46 anni), Guglielmo Ini’ (56 anni) e Giuseppe Mililli (29 anni). Le indagini, svolte dalla Tenenza di Scicli con osservazione, controllo e pedinamento e captazioni telefoniche ed ambientali, avviate nel settembre 2016, indicavano un locale di piazza Italia come un attivo luogo di spaccio di sostanze stupefacenti. La scelta di indicare le investigazioni con il nome di “Verdura e devozione” consegue dall’attività di uno degli indagati principali, venditore ambulante di frutta e verdura che ha utilizzato nelle conversazioni con gli acquirenti nomi di frutta e verdura per indicare in realtà le dosi di cocaina e dal termine “devozione” con il quale lo stesso indica la disponibilità a pagare lo stupefacente. L’attività dei militari dell’Arma ha permesso, oltre a segnalare alla Prefettura di Ragusa oltre 20 soggetti quali assuntori di stupefacente, di raccogliere gravi indizi di colpevolezza a carico degli indagati che sono gravati da numerosi precedenti specifici e condanne ed hanno condotto a rassegnare al Pubblico Ministero le esigenze cautelari stringenti per evitare la commissione di reati della stesse specie di quelli commessi. Il Giudice per le indagini preliminari, concordando con le richieste del Pubblico Ministero, rassegnate dai Carabinieri di Modica ha emesso le odierne misure cautelari.

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