Sampieri, PataPata: un sabato con ‘Un Mare di Libri’

Doppio appuntamento: oggi e lunedì alle ore 19

Nella foto Mario Bonanno e Sergio Taccone
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SCICLI – Altro suggestivo appuntamento al tramonto con la rassegna letteraria ‘Un Mare di Libri’ dedicata alle ultime novità editoriali.
Questo pomeriggio sarà la volta di Maria Attanasio che, a pochi passi dal ‘biondo’ arenile sampierese, presenterà al pubblico ‘La ragazza di Marsiglia’. L’inconfondibile suono delle onde del mare di Sampieri farà da sottofondo alla conversazione tra l’autrice Attanasio e la giornalista Elisa Mandarà. ‘La ragazza di Marsiglia’ si fonda su una costante ricerca e approfonditi studi, incentrati su cronache e documenti , realizzati dell’autrice Maria Attanasio. L’autrice si è subito appassionata alla vita di questa donna dal temperamento straordinario, ribelle a ogni condizionamento e sudditanza. Insomma un romanzo che ruota attorno alla libertà di pensiero, rivelandosi quasi una storia al femminile del Risorgimento. Dal romanzo storico al giallo d’autore. Lunedì la rassegna letteraria del PataPata ospiterà Cristina Cassar Scalia, nel corso della quale presenterà il suo “Sabbia nera”. A sedere a fianco dell’autrice, per la classica e appassionante conversazione letteraria, sarà la giornalista Chiara Scucces. Ecco un piccolo assaggio del giallo d’autore “Sabbia nera” di Cristina Cassar Scalia: mentre Catania è avvolta da una pioggia di ceneri dell’Etna, nell’ala abbandonata di una villa signorile alle pendici del vulcano viene ritrovato un corpo di donna ormai mummificato dal tempo. Del caso è incaricato il vicequestore Giovanna Guarrasi, detta Vanina, trentanovenne palermitana trasferita alla Mobile di Catania. La casa è pressoché abbandonata dal 1959, solo Alfio Burrano, nipote del vecchio proprietario, ne occupa saltuariamente qualche stanza. Risalire all’identità del cadavere è complicato, e per riuscirci a Vanina servirà l’aiuto del commissario in pensione Biagio Patanè. I ricordi del vecchio poliziotto la costringeranno a indagare nel passato, conducendola al luogo dove l’intera vicenda ha avuto inizio: un rinomato bordello degli anni Cinquanta conosciuto come ‘il Valentino’.Districandosi tra le ragnatele del tempo, il vicequestore svelerà una storia di avidità e risentimento che tutti credevano ormai sepolta per sempre, e che invece trascinerà con sé una striscia di sangue fino ai giorni nostri.

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