Un ascensore per la collina Croce, 5 milioni di euro per collegare il centro storico con il cinquecentesco complesso conventuale

Il progetto è redatto dai tecnici della Sovrintendenza ai beni culturali di Ragusa

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SCICLI – L’assessorato regionale ai Beni Culturali ha previsto 5 milioni di euro per collegare il centro storico con la collina Croce ed il complesso conventuale. La somma è contenuta all’interno di un progetto complessivo di sistemazione dell’intero immobile cinquecentesco e delle strade di accesso. Il progetto è redatto dai tecnici della Sovrintendenza ai beni culturali di Ragusa. Il Comune sciclitano ha inviato a Palermo la documentazione di declassificazione del rischio per la collina. Passaggio, questo, propedeutico visto che la collina è classificata come R4.

Nella foto l’assessore Viviana Pitrolo

“Per eseguire i lavori di installazione dell’ascensore si sarebbe dovuto declassificare lo stato di rischio –spiega l’assessore ai lavori pubblici,Viviana Pitroloabbiamo potuto procedere in tal senso perché il Comune, negli anni, ha eseguito dei lavori di consolidamento del costone roccioso. Lavori, però che necessitano di un monitoraggio e di una verifica periodica dello stato dei luoghi. Dopo i lavori di consolidamento c’era un arco di tempo in cui verificare. Mancava questo elemento per far si che si potesse avviare la procedura di declassificazione del rischio dell’area. La Regione ci ha chiesto tutta una serie di documentazione a cui stiamo dando seguito al piano di monitoraggio per il completamento dell’iter. Tutta la documentazione –conclude Pitrolo- è stata spedita a Palermo e stiamo proseguendo per definire l’intera proceduta. L’infrastruttura migliorerà l’accessibilità al convento visto che l’attuale strada, stretta ed impervia, non permette di aver un flusso maggiore in cima alla collina. L’ascensore sarà sicuramente anche un’attrattiva turistica”.

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