Scicli, raccolta rifiuti: sotto accusa l’assessore Lino Carpino

L’assessore comunale all'Ecologia si difende: “Stiamo facendo il possibile per uscire dal tunnel”

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SCICLI – Ieri sera a Scicli Consiglio comunale ad hoc sulla questione rifiuti. I lavori d’aula sono andati avanti a singhiozzo a causa di alcune sospensioni chieste per approfondire alcuni aspetti necessari per la prosecuzione dei lavori. La civica assise è stata chiesta dai consiglieri dell’opposizione che si sono mostrati molto critici nei confronti dell’amministrazione. Critiche sono piovute sugli assessori, all’Ecologia, Lino Carpino e al Bilancio, Giorgio Vindigni. E’ stato il consigliere di Forza Italia Enzo Giannone a puntare l’indice contro Carpino e Vindigni. Il primo è stato criticato perché ritenuto poco efficace nella gestione del servizio l’altro perché a fronte di un servizio valutato mediocre si chiedono tasse elevate. L’assessore Carpino ha poi risposto alle lamentele dei residenti della parte alta di via San Nicolò e di contrada Spana dove sono stati tolti i cassonetti per far crescere la percentuale della differenziata ed evitare che automobilisti di passaggio scaricano rifiuti. L’opposizione sta pure pensando di chiedere le dimissioni dell’assessore all’Ecologia. Tra qualche giorno se ne saprà di più. Anche ieri sera è stata ribadita la necessita di dare ai cittadini maggiori informazioni su come differenziare. Legambiente reputa fondamentale l’attivazione di processi che siano realmente partecipativi e in questo senso sarà molto utile la riattivazione dell’Osservatorio comunale sui rifiuti, peraltro annunciata e non ancora attuata dall’Amministrazione.

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