Meno emissioni di CO2 a Scicli, il Consiglio aderisce al Patto dei sindaci per l’energia sostenibile

L’assessore all’Ambiente Lino Carpino: “Un passo in avanti per essere cittadini d'Europa”

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SCICLI – Obiettivo ridurre le emissioni di CO2 in atmosfera del 40% entro il 2030, mitigando i rischi derivanti dai cambiamenti climatici. Sfida accettata anche a Scicli dove ieri sera il Consiglio comunale ha aderito al Documento dell’Unione europea riguardante il Patto dei Sindaci per l’energia sostenibile.

Nella foto l’assessore Lino Carpino

L’approvazione di tale documento –afferma l’assessore all’Ambiente Lino Carpino- rappresenta per la città un passo in avanti per essere cittadini d’Europa”. Un programma che assume un ruolo rilevante nella tutela ambientale in città “il quale darà al Sindaco –prosegue Carpino- il mandato di sottoscrivere, presso la Commissione europea, un impegno fino al 2030 sugli obiettivi da raggiungere”. Per procedere alla piena attuazione del Patto dei sindaci per l’energia sostenibile “l’Ente –spiega Carpino- dovrà redigere il PAESC (Piano di azioni per l’energia sostenibile e il clima) con l’individuazione delle azioni da intraprendere secondo una strategia a medio e lungo termine”. L’aver adottato il Patto dei sindaci per l’energia sostenibile dà continuità “all’azione amministrativa intenta a puntare –prosegue Carpino- a una politica di promozione dell’autoconsumo, controllo energetico e riduzione delle emissioni di anidride carbonica, già intrapresa dalla giunta Giannone con la redazione del PAES”. Altro aspetto importante per garantire la corretta attuazione del programma “saranno –chiude l’assessore Lino Carpino- le attività di informazione e sensibilizzazione con la collaborazione di operatori dei settori economici e professionali di competenza”.

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