SCICLI – Un distributore di acqua pubblica per valorizzare ed educare all’utilizzo dell’importante risorsa idrica. Prende il nome di “Casa dell’Acqua” il progetto che i consiglieri comunali Guglielmo Scimonello e Lorenzo Bonincontro, della lista ‘Enzo Giannone Sindaco’, presenteranno in aula consiliare mercoledì 6 marzo. Il progetto prevede la messa a disposizione per tutti i cittadini di un sistema che erogherà acqua dell’acquedotto pubblico, sia naturale che gasata, ed eventualmente anche fresca per i mesi estivi, favorendo la consapevolezza sulla tematica legata all’uso corretto dell’acqua ed alla sostenibilità ambientale.
A spiegare nel dettaglio il progetto i consiglieri Scimonello e Bonincontro. “La casa dell’acqua –esordiscono i due consiglieri- sono dei piccoli chioschi automatici che erogano acqua potabile ai cittadini. Avere presto in città una ‘Casa dell’acqua’ rappresenta una soluzione sicura ed ecologica per un approvvigionamento idrico “intelligente” della propria comunità, oltre ad offrire un risparmio tangibile per la pubblica amministrazione in funzione della riduzione dei costi per lo smaltimento dei rifiuti plastici”. Scimonello e Bonincontro si soffermano sui vantaggi economici di una possibile realizzazione dell’opera in quanto l’acqua verrà erogata a prezzi nettamente inferiori rispetto a quella imbottigliata. I due esponenti della Lista ‘Enzo Giannone Sindaco’ spiegano che “queste ‘casette dell´acqua’ erogano acqua comunale (la stessa che esce dai nostri rubinetti) ma con un sistema di filtrazione e debatterizzazione UV prima dell´erogazione e con la possibilità di addizionare anidride carbonica per avere acqua frizzante. L’acqua della ‘casetta’ è microfiltrata. A fare la differenza –concludono i consiglieri Scimonello e Bonincontro – non è soltanto il portafoglio (100-150 euro in meno di spesa pro-capite all’anno), ma l’attenzione verso l’ambiente e il bene comune.”
