L’ultimo commosso saluto della città ad Angelo Carbone

Celebrati questo pomeriggio i funerali nello spiazzale della chiesa del SS. Salvatore

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SCICLI – Si sono svolti nel pomeriggio a Jungi, sul sagrato della chiesa del Santissimo Salvatore, i funerali di Angelo Carbone, il giovane 20enne di Scicli morto giovedì scorso al “Traumna Center” dell’ospedale Cannizzaro dove era arrivato in elisoccorso a seguito di un incidente sul lavoro verificatosi in un fondo agricolo in contrada Balatelle. Il ragazzo era stato colpito dalla fresa di un trattore in movimento, guidato da un amico. Tanta, tantissima gente ha partecipato all’estremo saluto. Ancora oggi la comunità sciclitana è molto scossa per quanto accaduto in quel tragico pomeriggio. In prima fila la famiglia di Angelo con i parenti e gli amici.

E’ stato padre Davide Lutri ha celebrare i funerali. Durante la sua omelia, padre Davide si è soffermato sulla ‘giovialità’ del 20enne vittima della disgrazia. I suoi giovani amici si sono stretti attorno al dolore che ha colpito la famiglia Carbone, dedicata al lavoro e all’amore verso i propri figli. Il rito funebre è stato celebrato all’esterno, nello spiazzale della chiesa, dove sono stati letti dei messaggi di affetto all’indirizzo di Angelo Carbone che ad agosto avrebbe compiuto 21 anni. Il ragazzo era molto apprezzato e voluto bene in città per la sua affabilità e la sua disponibilità verso tutti. Al termine dei funerali un lungo applauso ha accompagnato il feretro sul carro funebre. Un’altro giovane, purtroppo, lascia la vita terrena.

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