Scicli, ex convento della Croce: si tenta il recupero dei finanziamenti persi

A renderlo noto il deputato regionale Orazio Ragusa

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SCICLI – Si è tenuto a Palermo un vertice per discutere sui finanziamenti riguardanti i beni architettonici del territorio ibleo. Al tavolo di lavoro si sono seduti l’on. Orazio Ragusa, il soprintendente di Ragusa, Giorgio Battaglia, accompagnato dal geometra Bartolo Rivillito, e il direttore generale dei Beni culturali dell’assessorato regionale, Sergio Alessandro.

Nella foto da sx: Bartolo Rivillito, Orazio Ragusa, Sergio Alessandro e Giorgio Battaglia

Durante l’incontro -spiega l’on. Orazio Ragusa- è stata fatta una ricognizione complessiva sui finanziamenti già posti in essere, su quelli ancora da prevedere e sugli altri che, risultando invece perduti, ci si attiverà nel tentativo di recuperare”. A rientrare nella sfera dei finanziamenti andati persi anche quelli previsti per l’ex Convento della Croce.Ci siamo confrontati –afferma Ragusa- sui fondi dell’ex convento della Croce e abbiamo cercato di comprendere se ci sono le condizioni per potere recuperare queste risorse economiche andate perdute per motivi burocratici e tecnici. Altri argomenti che abbiamo trattato hanno riguardato il recupero di Chiafura e del castello dei tre Cantoni. In generale ci siamo occupati –prosegue Ragusa- di tutte quelle opere che, potenzialmente destinatarie di finanziamenti, potrebbero contribuire al rilancio culturale, e non solo, del territorio ragusano. Attraverso i beni culturali, pienamente recuperati e funzionali all’utilizzo turistico, è possibile incrementare i flussi dei visitatori con tutto ciò che ne consegue sul fronte dei ritorni economici. E, in più, dobbiamo puntare –conclude Ragusa- a recuperare, attraverso lo stanziamento di queste risorse, le opportunità di crescita e di sviluppo”.

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