Una mozione di indirizzo per salvare il carrubo ibleo. Intervista al consigliere Enzo Giannone

L'atto è firmato dai consiglieri comunali Rita Trovato, Mario Marino, Marianna Buscema, Claudio Caruso e Enzo Giannone

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SCICLI – “Salviamo il carrubo dall’attacco del coleottero che sta devastando gli alberi della provincia di Ragusa”. E’ l’appello lanciato da cinque consiglieri dell’opposizione (Rita Trovato, Mario Marino, Marianna Buscema, Claudio Caruso ed Enzo Giannone) attraverso una mozione d’indirizzo presentata al presidente del Consiglio comunale Danilo De Maio, esteso all’intero Consiglio comunale ed al sindaco Enzo Giannone. I consiglieri comunali evidenziano che “durante la Primavera dello scorso anno in vari carrubeti del Ragusano sono stati osservati diffusi disseccamenti dei rametti di numerose piante; il fenomeno si è ad aggravato nel corso dell’estate e dell’autunno, suscitando notevole allarmismo in considerazione dell’importanza paesaggistica ed economica della coltura dovuto anche al rinnovato interesse dell’industria per le carrube. L’esame degli insetti adulti e dei rametti infestati, prelevati in carrubeti della provincia di Ragusa siti nei comuni di Scicli e Modica, ha consentito di accertare la presenza dell’esotico coleottero Xylosandrus Compactus (Eichhoff). É stato segnalato, all’Assessorato Regionale alle Politiche Agricole, questo problema lo scorso anno da parte delle deputazione regionale iblea, ma ancora ad oggi, a parte alcuni convegni organizzati presso l’Ispettorato Agrario di Ragusa con l’Osservatorio di Acireale- aggiungono i consiglieri-, non ha prodotto nulla”. La forza di opposizione consiliare chiede a chi di competenza di attivarsi per dare una soluzione al problema.

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