Scicli, questione ‘cartelle pazze’. L’amministrazione: “Molto rumore per nulla”

La replica da Palazzo di Città a un documento diffuso dai consieglieri di opposizione. Intanto domani alle ore 10.30 fissata una conferenza stampa in sala giunta

-Pubblicità-    

SCICLI – “Molto rumore per nulla”. Esordisce così la Giunta Giannone per replicare su quanto affermato dagli otto consiglieri di opposizione, su presunte irregolarità da parte della Soget SpA nel recupero dei crediti vantati dal Comune di Scicli nei confronti dei cittadini per servizi erogati alla comunità. “Per iniziare intanto cancelliamo, per amore di verità e giustizia, –esordisce la nota stampa diffusa dal Comune- una fake news, sostenendo che la S.OG.E.T SpA è stata assolta dalla Corte d’Appello di Lecce dai reati ascritti con conseguente eliminazioni delle sanzioni applicate. Il Sindaco e la giunta non hanno fatto altro che un atto di buona amministrazione cioè quello di assicurare  il servizio al fine di evitare un danno erariale all’ente e quindi ai cittadini. Non si tratta di un nuovo incarico per la semplice ragione che è stato concretizzato per portare a buon fine le procedure già intraprese, e quindi note, confermate in diverse sentenze della commissione tributaria, al fine di evitare (sempre nell’interesse dei cittadini) la prescrizione dei crediti. A questo va aggiunto il fatto che per giurisprudenza consolidata – qualche consigliere dell’opposizione dovrebbe saperlo – le entrate locali si prescrivono in cinque anni. La prescrizione quinquennale matura solo se non viene notificata un’intimazione di pagamento o un atto interruttivo della prescrizione. Tutto quello che sta accadendo non è deciso dall’amministrazione e per fortuna neanche dall’opposizione ma soltanto ed esclusivamente dalle disposizioni di legge per le quali chi amministra è tenuto a rispettare con fedele e pervicace coerenza nell’esclusivo interesse dei cittadini che normalmente a Scicli pagano le tasse. Ma anche della città tutta che non può vedersi privata di entrate tributarie necessarie per sostenere i costi di beni e servizi”. Nel comunicato si legge ancora: “Vogliamo solo ricordare che la Soget SpA ha espletato attività di accertamento di imposte evase e non di tributi iscritti a ruolo non pagati. Quindi nessuna tutela per gli evasori. Ribadiamo ancora una volta che gli uffici sono disponibili a venire incontro alle particolari esigenze per disagi economici previsti nei vigenti regolamenti”. L’amministrazione comunale parla di caccia alle streghe  “che l’opposizione tenta, ancora una volta, di fare con questo documento non solo ci dà l’occasione di un chiarimento alla cittadinanza in ordine alle motivazioni che pongono la priorità dell’interesse pubblico rispetto a quello privato, ma ci consente di dire che i gruppi di opposizione, ancora una volta purtroppo, si sono persi un’altra occasione per costruire un interesse per la città frutto di un confronto con l’amministrazione  preferendo ancora una volta inseguire, dalle elezioni perse in poi, quella luna nel pozzo che è solo un falso, come del resto tutte le luci riflesse”.
Domattina alle 10,30, conferenza stampa sul tema in sala giunta.

-Pubblicità-