Scicli: “Campagne e borgate sommerse dai rifiuti”

A dichiararlo sono i consiglieri comunali di Forza Italia Mario Marino ed Enzo Giannone

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SCICLI – In città resta aperta la questione relativa alla gestione rifiuti. Ad alimentare ulteriormente la discussione sono i consiglieri comunali di Forza Italia Mario Marino ed Enzo Giannone. I due esponenti forzisti intervengono dopo un sopralluogo da loro effettuato lungo le borgate sciclitane di Playa Grande, Donnalucata e Sampieri ed alcune strade delle zone rurali. “È scandaloso –affermano Marino e Giannone- che nonostante le segnalazioni di innumerevoli discariche a cielo aperto presenti nelle tre borgate e nelle campagne, l’ex maggioranza non si senta in dovere di porre rimedio al problema. La gente incontrata durante questo sopralluogo –proseguono Marino e Giannone- è stanca di vivere in questo degrado al limite del rischio ambientale”.

Nella foto il consigliere Mario Marino (Forza Italia)

Il gruppo consiliare di Forza Italia individua come unico responsabile del problema l’amministrazione la quale “non riesce –si legge nel documento- a dare nessuna risposta, cosciente di una cattiva gestione del servizio, servizio questo che costerà agli sciclitani un occhio della testa!”. Marino e Giannone aggiungono: “non differenziando infatti, i nostri contribuenti saranno costretti a pagare l’onere del conferimento dei rifiuti indifferenziati ad Alcamo ad un costo di € 300,00 circa a tonnellate contro gli € 80,00 circa che pagheremmo a Cava dei Modicani, oltre alla maggior spesa necessaria per bonificare dette discariche, sempre e solo a carico degli sciclitani”.

Nella foto il consigliere Enzo Giannone (Forza Italia)

Una situazione non certo delle migliori quella descritta e che si presenta davanti agli occhi dei consiglieri Marino e Giannone. “Giornalmente riceviamo –spiegano i due rappresentanti di Forza Italia- segnalazioni e foto da tutto il territorio. Il decoro urbano non esiste più, certo ora in estate è esploso in maniera ancora più violenta ma era ovvio che finisse in questo modo e leggendo i dati della raccolta differenziata viene solo da piangere”.

Marino e Giannone concludono: “Scicli non merita tutto questo, a questo punto chiediamo con forza alle autorità giudiziarie di intervenire nel più breve tempo possibile”. Sul conferimento dei rifiuti del Comune di Scicli ad Alcamo si è espresso l’assessore all’Ecologia, Lino Carpino.

Nella foto l’assessore Lino Carpino

Conferire l’indifferenziato ad Alcamo non è una scelta del Comune ma una necessità dettata dal nuovo sistema di smaltimento dei rifiuti”. L’assessore Carpino inoltre aggiunge che presto entrerà la raccolta differenziata nelle borgate col sistema ‘porta a porta’. “Questo ci aiuterà– dice Carpino- produrre più differenziata riducendo così la quantità dell’indifferenziato. Altra cosa da dire riguarda le discariche a cielo aperto alimentate non solo dagli sciclitani ma anche da cittadini di Comuni limitrofi che scaricano nel nostro territorio. Per quanto riguarda l’ARO la gara settennale è stata vinta bisogna aspettare un intoppo burocratico”.

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