Scicli: continua la bonifica delle discariche abusive. A Cava d’Aliga rimosso anche amianto

Il pericoloso materiale fibroso presente nei pressi del parcheggio di via Frine

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SCICLI – Sono giorni di controlli, sanzioni e bonifica in cui è impegnata l’amministrazione comunale sul fronte rifiuti. Politica del ‘pugno duro’ attuata dal Comune nei confronti degli incivili che sporcano il territorio e alimentano le discariche abusive nelle campagne e periferie della città. Di pari passo all’installazione di sistemi di videosorveglianza, in prossimità delle zone oggetto di stoccaggio illecito di rifiuti, il Comune è all’opera al fine di bonificare le discariche abusive sparse lungo il territorio comunale.

Ultimo l’intervento di pulizia e rimozione di una discarica effettuato ieri mattina a Cava d’Aliga, nei pressi del parcheggio di via Frine. Nel corso della suddetta operazione di bonifica dell’area è stato rimosso anche dell’amianto.

Nella foto la consigliera comunale Consuelo Pacetto

La città è stufa e amareggiata –afferma la consigliere di Start Scicli Consuelo Pacettodal comportamento di alcuni ‘incivili’ che, non curandosi dell’ambiente, si disfano di rifiuti di vario genere, molti dei quali ingombranti e pericolosi come l’amianto. Rimuovere l’amianto –prosegue Pacetto- è un compito difficile ma di vitale importanza, un’operazione complessa che richiede alta professionalità ed esperienza: attività di rimozione e soggetti autorizzati sono disciplinati da precise norme di settore. Tutti noi, nel nostro piccolo, possiamo fare qualcosa, rivolgendoci alle aziende specializzate nel rimuovere l’amianto piuttosto che abbandonarlo, creando pericolose e illegali discariche. È nostro dovere curare e rispettare l’ambiente. Tante sono le azioni poste in essere dall’Amministrazione per cercare di evitare ed eliminare le cattive pratiche dell’abbandono dei rifiuti. Ci si sta concentrando verso la tutela del territorio. Uno dei punti cardine del nostro programma elettorale. Gli ispettori ambientali, l’installazione delle telecamere e l’istituzione dell’Osservatorio dei rifiuti zero, conclude Pacetto- infatti, vanno verso questa direzione”. Ed intanto per lunedì 22 luglio, alle ore 19, fissato un Consiglio comunale per affrontare la delicata questione rifiuti in città e stabilire le azioni da intraprendere.

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