Nasce Fenimprese Ragusa

Venerdì scorso l’Assemblea Costituente a palazzo Spadaro

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SCICLI – Seguire le imprese, aiutarle ad adeguarsi alle normative vigenti e lavorare in maniera serena e qualificata. E’ con questo spirito che è nata ufficialmente a Ragusa Fenimprese, Associazione Nazionale Datoriale senza fini di lucro nata dall’incontro di giovani Imprenditori e Dirigenti Associativi, che sentono sempre di più l’esigenza di essere rappresentati presso le istituzioni per ottenere chiarimenti e presentare proposte volte al miglioramento dell’esistenza delle PMI. L’Assemblea Costituente che si è tenuta venerdì pomeriggio nella suggestiva location di Palazzo Spadaro a Scicli ha salutato con l’approvazione di vertici nazionali, la presidenza di Ignazio Drago. Avvocato ed esperto in consulenza legale e fiscale per le aziende, Drago già da mesi lavora alla nascita dell’Associazione nella provincia Iblea. “Ho conosciuto la realtà Fenimprese a Torino (sede in cui il Presidente è lo sciclitano Riccardo Arrabito)- ha dichiarato- e lì ho compreso subito che si trattava di una realtà associativa diversa rispetto alle altre organizzazioni che si occupano si supporto alle aziende, Fenimprese è molto vicina alle imprese garantendo una serie di servizi finalizzati alla tutela delle stesse e dei lavoratori”. Fenimprese è una Associazione giovane già presente in tutta Italia con oltre 40 sedi e con un trend di crescita importante che dovrebbe portare alle 50 sedi provinciali entro la fine dell’anno. “Il segreto per fare un buon lavoro -ha spiegato il presidente nazionale Fenimprese, Luca Mancuso- è quello di non stare arroccati negli uffici in attesa che gli imprenditori o i professionisti bussino alla porta, ma occorre andare nelle strutture, parlare con i titolari, portarli a conoscenza delle opportunità che possono presentarsi ed aiutarli a snellire le procedure”. Un concetto, questo, ripreso anche dal deputato regionale Orazio Ragusa, presidente della Commissione attività produttive a Palermo, il quale ha sottolineato come ogni anno ritornino indietro milioni di euro di finanziamenti solo perché gli imprenditori non ne sono a conoscenza. Un impegno, quello di comunicare al meglio la pubblicazione di nuovi bandi destinati alle piccole e medie imprese, assunto anche dall’Eruodeputata siciliana Annalisa Tardino presente per l’Assemblea Costituente di Fenimprese alla quale hanno partecipato molti rappresentanti delle sedi d’Italia, nonché tutti i presidenti delle sedi siciliane, molti di fresca elezione, altri in attesa della costituzione ufficiale. Durante i lavori sono state spiegate anche due importanti convenzioni siglate da Fenimprese Ragusa con Finanza e Previdenza, società di intermediazione assicurativa plurimandataria che opera su tutto il territorio nazionale con oltre 230 collaboratori, rappresentata in Assemblea dal referente regionale Filippo Stracquadanio e con Confersefidi solida società finanziaria vigilata da Banca d’Italia, di dimensioni nazionali, che offre professionalmente alle micro, piccole e medie imprese e ai professionisti, consulenza, innovative e diversificate soluzioni finanziarie e servizi reali, vantaggiose e ad alto valore aggiunto, prodotte direttamente o intermediate, fondata da Bartolo Mililli e ieri rappresentata da Giuliana Minardo, agente in attività finanziaria e responsabile del prodotto smart manager. Tante le iniziative già svolte Da Fenimprese Ragusa, soprattutto nell’ambito della formazione obbligatoria e diversi i progetti in itinere spiegate dal direttore amministrativo Mariagrazia Covato. Tra questi sta per avviarsi il progetto locale pulito in convenzione con l’Università telematica E-campus. “La parola d’ordine –ha spiegato in conclusione dei lavori il Presidente Ignazio Drago- è fare rete, solo in questo modo saremo in grado di aiutare davvero le imprese, il nostro compito è quello di tutelarle e supportarle affinchè possano lavorare serenamente e autonomamente”. Ad aprire i lavori e a fare gli onori di casa è stato il vicesindaco del Comune di Scicli, Caterina Riccotti, che ha spiegato come la scelta di Fenimprese di partire proprio dalla “Vigata di Montalbano” non fa altro che valorizzare ancora di più il territorio mettendo in risalto le qualità imprenditoriali del luogo.

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