Acif, la Regione revoca le autorizzazioni dopo i controlli e la sanzioni del Comune

Revocata in autotutela l’Aia, l’autorizzazione integrata ambientale

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SCICLI – L’amministrazione comunale ha ricevuto comunicazione dalla Regione Siciliana dell’avvio della procedura di revoca e annullamento dell’Aia, (l’autorizzazione integrata ambientale) rilasciata a suo tempo in favore della azienda Acif, per un impianto di trattamento rifiuti in territorio di Scicli.

L’assessorato all’Energia, Dipartimento Acqua e rifiuti -riporta una nota dell’amministrazione comunale-, ha preso atto dell’ordinanza con cui il Comune di Scicli alcuni abusi edilizi per l’ampliamento dell’impianto di contrada Cuturi. Il Comune aveva disposto infatti l’immediata sospensione dei lavori, e subito dopo la demolizione delle opere abusive. Il Comune ha anche negato la possibilità di sanare gli abusi edilizi, e in questo senso il Tar di Catania ha avallato l’operato degli amministratori di Scicli. Per tali ragioni -prosegue la nota del Comune-, l’assessorato regionale all’energia ha avviato l’iter per la revoca delle autorizzazioni alla ditta. Si ricorderà, che la questione ambientale in contrada Cuturi era stata al centro del programma elettorale del sindaco, e che l’amministrazione ha chiesto e ottenuto diverse audizioni dal Presidente della Regione e presso il competente assessorato regionale al fine di rappresentare l’interesse della comunità alla preservazione da fenomeni di inquinamento e rischio ambientale. Il risultato odierno -conclude la nota del Comune- è il frutto di un lavoro lungo, faticoso, complesso, fatto a volte di silenzio, ma soprattutto di atti giuridici concreti”. Legambiente Kiafura in una sua nota esprime soddisfazione.

Nella foto la presidente del circolo Legambiente ‘Kiafura’ di Scicli Alessia Gambuzza

“È un grande risultato per la comunità di Scicli -dichiara Alessia Gambuzza, presidente del Circolo Legambiente Kiafura di Scicli-  per cui lavoriamo da anni e che ha portato alla nascita del nostro circoloLe irregolarità riscontrate relative all’ampliamento della piattaforma ACIF per il trattamento di rifiuti speciali pericolosi, in realtà emerse sin dalle nostre prime disamine della documentazione, sono state puntualmente riscontrate dal Genio Civile di Ragusa e dal Comune di Scicli, determinando l’ avvio del procedimento di revoca o annullamento comunicato dall’Assessorato dell’Energia e dei Servizi di Pubblica Utilità. Continueremo -conclude Gambuzza- a seguire questa vicenda fino a che questo progetto insensato per Scicli non sarà definitivamente archiviato”.

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