Domani a ‘Santa Maria La Nova’ i funerali del presidente Bartolo Guccione

La camera ardente è stata aperta stamattina alle ore 11.30

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SCICLI – Si terranno domani mattina, alle ore 10, nella chiesa di Santa Maria La Nova, i funerali del dottor Bartolo Guccione, morto ieri pomeriggio, all’età di 79 anni, nel reparto di Lungodegenza dell’ospedale Busacca di Scicli. Il corteo funebre muoverà alle 9.30 dall’abitazione di Corso Garibaldi. La Camera ardente è stata aperta stamattina alle ore 11.30. Tantissimi i messaggi di cordoglio giunti in queste ore alla famiglia del dottor Guccione.

GLI ANNI D’ORO DELL’U.P. SCICLI SOTTO LA PRESIDENZA GUCCIONE

L’Unione Polisportiva Scicli, presieduta dal dottor Bartolo Guccione, comincia la scalata dei vari campionati dilettatistici nella  stagione 1972/1973 fino a toccare l’apice nella stagione 1984-1985 con la conquista della serie D. Nel 1972 lo Scicli (allenatore Arturo Cardarella) approda dopo un esaltante campionato con cinque giornate di anticipo in Promozione.

Stagione 1975/1976 (allenatore Zelindo Bisi) arriva la promozione nel campionato di Serie D, in un testa a testa con il Milazzo. Per Scicli calcistica è l’apoteosi. Stagione 1978/1979 la squadra cremisi (allenatore Sergio Vergazzola) dopo un travagliato campionato retrocede in Promozione. Stagione 1983/1984, dopo alcune stagioni andate a vuoto lo Scicli torna in serie D (campionato Interregionale) anche se con un ripescaggio (allenatori Caldarella, Viglialoro e Cottone), dopo una stagione disputata alla grande, ma inficiata da una decisione molto discutibile da parte della Lega. Dalla stagione 1984/1985 alla stagione 1993/1994 disputa dieci campionati nell’Interregionale. Da evidenziare la stagione 1989/1990 in cui la squadra dopo aver eliminato diverse squadre va a disputare la semifinale di Coppa Italia in un doppio confronto con la squadra bergamasca del Leffe, che oltre ad eliminare la squadra cremisi va a vincere l’ambita Coppa Italia di categoria. Sulla panchina cremisi si sono succeduti allenatori del calibro di Mario Possamai, Antonio Privitera, Luigi Carducci, Pino Franzò, Antonio Marletta, Nino Morana, Luigi Galazzo e Guido De Maria. Dopo sono seguite delle stagioni molto particolari che hanno visto il  dott. Bartolo Guccione stanco e con appannata motivazione. La squadra precipita, quindi, in Prima Categoria. Nella stagione 1996/1997 con l’avvento sulla panchina di Peppe Emmolo la squadra vince il campionato ed approda in Promozione. A metà campionato della stagione 1997/1998 (più precisamente nel mese di dicembre 1997) il dott. Guccione, dopo una lunga trattativa, cede la società nelle mani dell’imprenditore Pasquale Giavatto. 
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