“I rifiuti a Scicli? Una grande storia infinita”

L’intervento del Partito democratico

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SCICLI – Pollice in giù rivolto dal Partito democratico di Scicli nei confronti dell’amministrazione comunale in tema di gestione rifiuti. Un totale e netto dissenso, espresso in un documento dalla segreteria locale, coordinata da Omar Falla, provocato dal mancato decollo della differenziata, dalle discariche abusive presenti nel territorio fino alle presunte problematiche registrate nel servizio ritiro ingombranti.
Scicli –esordisce Omar Falla- è fanalino di coda nella differenziata rispetto a tutti i comuni della provincia. Borgate sporche, contrade piene di discariche abusive”.

Nella foto il segretario del Pd Scicli Omar Falla

Un quadro triste quello dipinto dal Pd che aggiunge: “la cittadinanza è stufa e, se è vero che, siamo ancora molto lontani da una educazione alla differenziata, è altrettanto vero che un’amministrazione concreta e virtuosa non dovrebbe solo propagandare un servizio di ritiro ingombranti che non funziona solo perché esiste”. Secondo il Pd l’amministrazione dovrebbe “cominciare a mettere in atto –si legge nella nota- dei sistemi premiali per chi differenzia correttamente con uno sgravio sulle salate imposte comunali, affiancando dei controlli efficaci e non episodici”. Il partito democratico si concentra sull’attuale servizio di raccolta rifiuti in città. “Sono passate poche settimane dal cambio della ditta e abbiamo concesso –afferma Falla- un tempo sufficientemente utile per un passaggio delle consegne che, a nostro avviso avrebbe dovuto riguardare anche, l’attuazione di un nuovo sistema di raccolta e, in queste settimane non è cambiato nulla. Anzi sembrerebbe proprio che il problema si sia acuito”. Stando a quanto affermato nel documento dal Pd le responsabilità del caso sono da ricondurre all’amministrazione comunale. “Se la cittadinanza differenzia poco, –si legge nella nota- se il piano risale al 2010, se nessuno o pochi sanno bene come e quando conferire, se mancano le isole ecologiche e si è previsto un CCR lontano dalla città, se nessuno controlla la corretta esecuzione del capitolato d’appalto, se l’affidamento settennale è bloccato, l’ente è responsabile di tutto ciò”. Il Partito democratico chiude il suo intervento, mettendo sul tavolo, e proponendo all’amministrazione, alcune soluzioni che riguardano: l’introduzione di un sistema premiale; l’allestimento dei luoghi di conferimento che vengano regolarmente bonificati; vigilanza e conseguenti sanzioni per i trasgressori; l’emanazione dei regolamenti per la pulizia che riguardino, ad esempio, la distribuzione di carta porta a porta o che impongano a chi fa il mercato di lasciare pulito.

Nella foto l’assessore Ignazio Fiorilla

Stiamo pian piano voltando pagina definitivamente –spiega l’assessore all’Ecologia Ignazio Fiorilla. La nostra intenzione è quella di incrementare, in breve tempo, la bassa percentuale della differenziata. A tal proposito ci stiamo adoperando, insieme alla ditta che ha attualmente in appalto il servizio di raccolta, per mettere in condizioni i cittadini di effettuare al meglio la differenziata, contando ovviamente sulla collaborazione di tutti gli sciclitani. Alle difficoltà riscontrate nell’ultimo periodo nella raccolta rifiuti in città, che peraltro sono in via risolutoria, -conclude Fiorilla- rispondo che si tratta purtroppo delle inevitabili conseguenze legate al passaggio dalla vecchia alla nuova ditta”.

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