SCICLI – E’ stata inaugurata, nei giorni scorsi, alle Quam la mostra monografica di Stefania Orrù. In numerosi, tra cui molti collezionisti siciliani, hanno presenziato la “prima” dell’esposizione della nuova talentuosa artista. La mostra monografica di Stefania Orrù si compone di opere dalle superfici scultoree, rugose e a tratti lisce come la pietra levigata, che collocano per la prima volta l’artista tra i più interessanti linguaggi dell’informale italiano. Questo progetto, curato da Antonio Sarnari, nasce oltre un anno addietro, per portare in mostra un percorso completo di ricerca. “Stefania Orrù –raccontano i responsabili della galleria d’arte Quam di Scicli- è una donna molto sensibile e con una grande padronanza delle tecniche dell’affresco, si ha così la sensazione di entrare in un museo dove alle pareti vi siano affreschi distaccati, logorati dal tempo e da esse stesse impreziositi, ecco che la narrazione insita nell’immaginario di ogni artista, trova una giusta collocazione, con un sapore di vissuto unico, impossibile per qualunque altra pittura. Una mostra –concludono- molto singolare, e allo stesso tempo particolarmente apprezzata anche dagli amanti della pittura moderna”. L’esposizione sarà visitabile fino al 19 settembre con ingresso gratuito.
