Scicli, nuova stretta sui controlli anti-covid

Obbligo di mascherine e divieto assembramenti. Nel weekend in campo diverse pattuglie della Polizia Municipale

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SCICLI – Nonostante in città si continua a tenere a “bada” la corsa del virus, l’andamento della cura epidemiologica in Italia e nella Regione preoccupa fortemente anche a Scicli.

In occasione del fine settimana, sono stati, infatti, intensificati i controlli sul territorio da parte delle Forze dell’ordine, con il sindaco Enzo Giannone che ha annunciato più provvedimenti e meno tolleranza per il mancato rispetto delle misure anti-covid.

Già da ieri pomeriggio, la Polizia municipale ha pattugliato, insieme al primo cittadino, diversi punti della città, ritenuti “sensibili”, per vigilare sull’osservanza dell’obbligo della mascherina e scongiurare eventuali assembramenti.

Particolarmente presidiate dai Vigili urbani sono state le zone del centro storico, con controlli in piazza Italia, piazza Busacca, via F.M. Penna, via Aleardi, via Tagliamento e Largo Gramsci. Pattuglie anche al Villaggio Jungi, in particolare nei giardini pubblici e in via Pietro Nenni.

Come anticipato, -ha detto il Sindaco- nelle prossime ore in città saranno effettuati dei controlli serrati per far sì che tutti i cittadini rispettino le regole di protezione contro il coronavirus, per il bene di ciascuno”.

Giannone fa un breve resoconto dell’attività di vigilanza svolta ieri nel pomeriggio e poi in serata dalla Polizia locale. “Controllati –ha spiegato- tutti i punti generalmente più frequentati della città. I risultati sono stati positivi. Diffuso l’uso della mascherina laddove è obbligatorio e nessun assembramento vietato”.

I controlli proseguiranno nelle prossime ore, -ha proseguito Giannone- con un’attenzione particolare alle ore serali e ai luoghi di ritrovo. Lo scopo è quello di prevenire per non dover avere problemi più gravi in seguito”.

“Si chiede la massima collaborazione a ciascuno. Scicli –conclude- è in questo momento in una situazione che ci rassicura, ma si deve tenere alta l’attenzione”.

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