Traffico di droga a Donnalucata e Comiso, sentenza definitiva: due persone in carcere

Vennero arrestate nell’ambito dell’operazione “Agnellino” del 2014

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SCICLI – Nel pomeriggio di ieri gli agenti della squadra mobile, a seguito della sentenza definitiva della Suprema Corte di Cassazione e conseguente provvedimento della Corte di Appello di Catania, ha eseguito due ordini di esecuzione per la carcerazione ex art. 656 comma 1 c.p.p. nei confronti due persone condannate, a vario titolo, per il reato p. e p. dagli artt. 73 c. 1 e 6 D.P.R. 309/90.

Si tratta di B. P., condannato a espiare la pena residua della reclusione di anni 2 mesi 10 e giorni 9, e di C. R., condannata a espiare la pena residua della reclusione di anni 5 mesi 9 e giorni 4.

I due erano già stati arrestati nel 2014 nell’ambito dell’operazione “Agnellino” che mise in manette 20 persone per narcotraffico su Comiso e Scicli.

Nel corso delle indagini, peraltro B. P. fu anche arrestato in flagranza di reato perché, a seguito di perquisizione, effettuata all’interno di un’azienda agricola sita in Donnalucata (Scicli), vennero rinvenuti 4 scatoloni di cartone, contenenti complessivamente 19 involucri di plastica, contenenti ognuno 2 kg circa di sostanza stupefacente tipo marijuana, per un totale di 37,65 Kg circa complessivi, pronta per essere immessa sul mercato ibleo, che erano stati occultati.

La vicenda processuale si concludeva con la sentenza definitiva della Suprema Corte di Cassazione del 14.10.2020 che confermava per C. R. la pena della reclusione ad anni 7 e mesi 4 di reclusione e per B. P. la pena della reclusione ad anni 6 e mesi 8 di reclusione emessa dalla Corte di Appello di Catania.

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