Scicli: osservatorio su Chiafura dall’ex Convento della Croce

Stamattina tavolo tecnico (voluto dagli onorevoli Nino Minardo e Orazio Ragusa) per ampliare il parco archeologico di Kamarina e Cava d’Ispica, affinché possa ricomprendere anche i siti storici più rilevanti della città

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SCICLI – Tavolo tecnico questa mattina all’ex Convento della Croce a Scicli per far ricomprendere all’interno del Parco archeologico di Kamarina e Cava d’Ispica anche il sito storico di Chiafura.

All’incontro, voluto dall’on. Orazio Ragusa, assieme con l’on. Nino Minardo, hanno preso parte, tra gli altri, l’assessore regionale ai Beni culturali, Alberto Samonà, il soprintendente di Ragusa, Antonino De Marco, il direttore del parco archeologico, Mimmo Buzzone, e il vicesindaco di Scicli, Caterina Riccotti.

Nel parco archeologico Kamarina-Cava d’Ispica dovrebbe far parte anche l’ex convento della Croce e l’area dei Tre Cantoni con l’ex chiesa di San Matteo.

Il tavolo tecnico, inoltre, ha sortito un altro effetto. Quello di dare il via a un itinerario burocratico che garantirà un regime di convenzione tra l’assessorato regionale e il Comune di Scicli per la predisposizione di elaborati progettuali riferiti al recupero e alla valorizzazione di Chiafura che possano essere spendibili in vista dei finanziamenti previsti con la prossima programmazione europea.

In più, il tavolo tecnico è servito per prendere atto del prossimo affidamento dei lavori per l’importo di circa quattro milioni di euro da utilizzare ai fini del completamento delle azioni di recupero e riqualificazione dell’ex convento della Croce.

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