Scicli: Consiglio comunale “fantasma”, si è riunito in modalità off

Solo stamattina, poco prima delle 12, la seduta (in video conferenza) è stata pubblicata sul canale Youtube del Comune

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SCICLI – Ieri sera si è tenuta (in video conferenza) una seduta del Coniglio comunale. E’ stata una seduta “fantasma”, un contrattempo tecnico ha impedito di seguire in diretta streaming i lavori d’aula.

Stamattina, poco prima di mezzogiorno, la registrazione era visibile sul canale Youtube del Comune di Scicli.

La seduta ha originato un documento della minoranza consiliare dal titolo “Il Comune di Scicli diventa produttore discografico”. Il riferimento è ad un’interrogazione dei consiglieri Concetta Morana e Enzo Giannone sulla realizzazione di un video promozionale su Scicli che il Comune ha affidato ad un’associazione.

“Abbiamo appreso a seguito dell’interrogazione presentata sulla concessione del patrocinio all’associazione Sicilian Beat –riporta la nota dell’opposizione consiliare– che il Comune di Scicli è diventato produttore discografico”.

“Non vogliamo assolutamente sindacare -si legge nel documento- sul valore artistico indiscusso della cantante Daniela Spalletta e di chi artisticamente la accompagna, ma vogliamo sollevare una questione meramente economica e procedurale”.

La nota prosegue: “Un Ente pubblico non può concedere somme a qualsiasi titolo a qualsivoglia progetto se non dietro un tangibile ritorno sia economico che d’immagine”.

“Per evitare di affidarsi ad arbitrarie valutazioni, l’Ente si è dotato di un regolamento per la concessione di patrocini-vantaggi economici e contributi che, scopriamo oggi, non è stato pienamente applicato”.

“Ma l’imprescindibile economicità della sponsorizzazione dov’è?”. Si chiede il gruppo di minoranza che aggiunge: “L’economicità consiste nell’utilizzo efficiente ed efficace delle risorse per ottenere prodotti finiti con un valore superiore ai fattori impiegati. Se l’economicità è adeguata c’è redditività. “Orbene, trattandosi di un prodotto discografico legato ad un mercato di nicchia non è anticipatamente valutabile il successo del prodotto”.

“Tolta la parte artistica del progetto resta il materiale video registrato. Il Comune è in possesso di un drone e all’interno della ‘macchina’ amministrativa c’è un funzionario le cui peculiarità artistiche nell’ambito della fotografia sono riconosciute non solo a livello locale”.

“Pertanto non si comprende come si possa ritenere che ‘all’interno dell’Ente non si potessero individuare professionalità in grado di garantire la realizzazione di un video promozionale’ anche in assenza degli artisti protagonisti”.

La nota conclude: “Riguardo i canali di diffusione del video riteniamo che all’interno del Comune ci sia chi in questi anni ha dato dimostrazione di saper raggiungere canali promozionali non solo a livello nazionale ma anche internazionale”.

“Pertanto riteniamo questa scelta un vero e proprio azzardo fatto con capitale pubblico il cui vantaggio, al momento, non è conosciuto”.

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