Scicli, il Ministero dell’Istruzione finanzia due progetti del “Q. Cataudella”

L’istituto superiore: “Offriremo ai nostri studenti l’opportunità concreta di riprendere in pieno ciò che è stato interrotto dalla pandemia”

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SCICLI – Il Ministero dell’Istruzione ha autorizzato e finanziato due progetti elaborati dall’Istituto superiore “Quintino Cataudella”, nell’ambito del programma operativo nazionale (PON e POC) “Per la scuola, competenze e ambienti per l’apprendimento” 2014 – 2020.

Il primo piano, denominato “Riprendiamo il Cammino”, comprende: corsi di matematica (prevede 7 moduli, ciascuno di 30 ore), di latino (con 4 moduli da 30 ore), di greco (con 30 ore per ciascuno dei 4 moduli previsti), di italiano e di inglese (quest’ultimi due da sviluppare in 30 ore).

Lo svolgimento di queste attività – spiega il “Q. Cataudella” – mira al recupero, all’apprendimento e allo sviluppo delle competenze chiavi degli studenti nelle diverse discipline previsti dai corsi, per favorire l’acquisizione di adeguate conoscenze e abilità”.

Si offrirà così ai nostri studenti – prosegue l’IIS – l’opportunità concreta di riprendere in pieno il cammino che la pandemia ha profondamente segnato e a tratti interrotto. Avranno la possibilità di tornare a vivere sempre più la scuola a tempo pieno, vedendola come un un luogo proprio, un luogo di piacevole convivenza e condivisione”.

“Recuperiamo la socialità” è invece il secondo progetto del “Cataudella” destinatario dei finanziamenti ministeriali. Prevede la realizzazione del modulo “Sport e socialità” che si svilupperà in 30 ore.

Come nel progetto precedente, pure in questo caso – aggiunge la scuola – si andrà a recuperare il terreno perso con l’emergenza sanitaria dovuta al Covid, con la differenza che le attività saranno di tipo ludico-motorie e sportive. L’obiettivo sarà potenziare l’educazione motoria, intesa come sport, gioco didattico e socialità. Per gli studenti ci sarà, dunque, l’opportunità di tornare a vivere la dimensione sociale a tempo pieno”.

In generale, le metodologie di insegnamento, attuate con i due progetti, saranno varie e adattate ai diversi moduli previsti. Si cercherà di realizzare – conclude il “Q. Cataudella” – il coinvolgimento e la motivazione degli studenti, attraverso metodo induttivo, strategie partecipative, didattica laboratoriale e suo delle nuove tecnologie”.

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