SCICLI – Il primo passo per mettere in sicurezza il tratto dell’ex strada provinciale 42, oggetto di un intervento per rendere l’importante arteria di collegamento con Modica più sicura, è stato compiuto.
I residenti della zona plaudono alla ripartenza del cantiere, ma reclamano la sistemazione della scalinata: sulle rampe ci sono grosse pietre, staccatesi dal sovrastante muro stradale che è stato abbattuto da un’auto, in seguito a un incidente autonomo.
Le scale in questione, che consentono da sempre ai cittadini di evitare il pericolo del curvone per raggiungere la parte alta di via San Nicolò, sono state transennate, senza che sia stata avviata un’opera di bonifica.
“Quella scalinata per noi – dice a SVN una residente della zona – è di fondamentale importanza per evitare il pericolo rappresentato dalla curva, in cui manca un marciapiede per i pedoni. Siamo preoccupati per i nostri figli piccoli che vanno a scuola, costretti a percorrere la trafficatissima arteria. Cosa si aspetta a mettere in sicurezza le scale e riaprirle al transito pedonale?”.
