SCICLI – Lo Scicli C. R. è furioso con l’amministrazione Giannone. La goccia che ha fatto traboccare il vaso, provocando l’ira della società, è stata la mancata concessione, da parte del Municipio, dell’autobotte per bagnare il campo dello stadio comunale. Il mezzo, secondo quanto affermato dalla dirigenza, è stato negato “senza nessuna motivazione scritta e con un semplice messaggio Whatsapp”.
“Questa è l’imbarazzante coerenza – si legge nella nota diffusa della società – di una amministrazione comunale che ha governato una città tramite slogan, frasi fatte e, cosa ancora peggiore, seguendo i suoi umori mattutini o di qualche dirigente incapace a svolgere il proprio lavoro”.
Lo sfogo dello Scicli C.R. assume toni sempre più duri. “È imbarazzante vedere un’amministrazione alla fine del suo mandato incompetente a emanare direttive; è imbarazzante guardarla mentre affonda e non smentirsi sulla propria incapacità di soddisfare i bisogni delle società sportive”.
Nel suo attacco la dirigenza cremisi “risparmia” solo un assessore che “cerca invano di poter soddisfare le esigenze delle società, ma trova sempre – riporta il comunicato – dei muri da parte di dirigenti incompetenti”.
Lo Scicli C. R. spera che la “prossima amministrazione comunale sia fatta di programmi e d’idee, ma soprattutto di uomini e di donne capaci di fare”.