Successo per la fase finale della Coppa Italia Torball

A conquistare l’ambito trofeo è stato il GSD Non e Semivedenti di Bolzano. Roberto Barone, dirigente e giocatore della Settecolli Scicli: “Ospitare una manifestazione di questa importanza è stato per noi un motivo d’orgoglio e soddisfazione”

Nella foto (scattata da Ottavio Modica) un momento della cerimonia di apertura
-Pubblicità-    

TORBALL – Si è aggiudicato a mani basse la Coppa Italia di Torball, per la stagione 2021/2022, il GSD Non e Semivedenti di Bolzano, anche se in semifinale l’Asd Omero Bergamo ha dato qualche fastidio.

Il team “bolzanino” è arrivato alla conquista della prestigiosa Coppa imbattuto, avendo realizzato ben 33 reti, subendone sole 11.

La manifestazione si è disputata presso la palestra del centro sportivo “Brancati” di Ispica, grazie all’incalcolabile disponibilità mostrata dall’amministrazione comunale, che ha visto il vice presidente del Consiglio Serafino Arena e l’assessore allo Sport, Lucia Franzò, protagonisti con molta abnegazione per la buona riuscita del “raduno” dal punto di vista logistico.

Per la parte tecnica e organizzativa la Federazione Italiana Sport Paralimpici per Ipovedenti e Ciechi ha designato l’Asdc Settecolli Scicli, la quale è stata molto accurata nel predisporre ogni dettaglio.

Si è partiti sabato pomeriggio, alle ore 14:30, quando alla presenza di tutte le squadre, dello staff arbitrale, composto da Danilo Carrubba (capo arbitri), Walter Nicastro, Maria Giulia Palermo, Federica Carrubba, Maddalena Bonasia e Teresa Marsala, del presidente della Fispic Sandro Di Girolamo, si è proceduto alla consegna di una targa da parte della Federazione per festeggiare lo scudetto di recente conquistato dall’Asd Augusta NO.VE.

Nella foto (scattata da Ottavio Modica) la premiazione dei campioni d’Italia dell’Asd Augusta NO. VE.

È iniziato tutto con la banda musicale “Pino Rosa” di Ispica che ha intonato l’Inno di Mameli, con le squadre schierate e al centro del campo, dove spiccava una bandiera inneggiante alla “Pace”, in questo momento molto delicato per tutta l’umanità, nella speranza che questo piccolo contributo possa servire.

Dopo ha fatto gli onori di casa l’assessore Lucia Franzò, dando il benvenuto a tutti i presenti e manifestando la sua soddisfazione per essere stati scelti per un appuntamento così importante nel mondo dello sport paralimpico.

Alle ore 15 è partita ufficialmente la manifestazione con le gare eliminatorie di seguito riportate:

Asd Pol. Uici Torino Onlus – Asdc Settecolli Scicli 2-1;
-Asd Augusta No.Ve. – Gsd Non E Semivedenti Bolzano 0-2;
-Asd Reggina Uic Onlus – Asd Omero Bergamo 3-5;
-Asd Augusta No.Ve. – Asd Pol. Uici Torino Onlus 1-6;
Gsd Non E Semivedenti Bolzano – Asdc Settecolli Scicli 4-1;
-Asd Omero Bergamo – Asd Augusta No.Ve. 1-1;
-Asd Pol. Uici Torino Onlus – Asd Reggina Uic Onlus 2-3;
-Asdc Settecolli Scicli – Asd Omero Bergamo 1-3;
-Asd Reggina Uic Onlus – Gsd Non E Semivedenti Bolzano 3-11.

Un’azione di gioco (foto di Ottavio Modica)

Al termine di queste gare sono risultate eliminate l’Asd Augusta NO.VE. e l’Asdc Settecolli Scicli.

Domenica, con inizio alle ore 8:30, si sono disputate le semifinali che hanno visto affrontarsi:

Gsd Non e Semivedenti Bolzano – Asd Omero Bergamo 4-3;
Asd Pol. Uici Torino Onlus – Asd Reggina Uic Onlus 0-2.

Alla luce di questi risultati hanno avuto accesso alla finale: Gsd Non e Semivedenti Bolzano e Reggina Uic Onlus.

La finale è stata disputata in due gare, entrambe appannaggio dei “bolzanini”, per 6-1 e 6-3.

Miglior marcatore della prestigiosa competizione Franz Gatscher del Gsd Non e Semivedenti Bolzano, con 20 reti in sei gare disputate.

Nella foto (scattata da Ottavio Modica) la premiazione finale del GSD Non e Semivedenti Bolzano

Subito dopo, alla presenza dell’autorevole presidente Sandro Di Girolamo, si è proceduto alla premiazione, con congratulazioni ai vincitori e complimenti a tutte le squadre partecipanti per la professionalità sportiva e compostezza dimostrata, prima, durante e dopo la competizione ed inaspettati, ma pertinenti, fuori programma dal punto di vista sociale.

La due giorni in quel di Ispica è stata una bellissima pagina di sport, partecipazione e solidarietà. Si è trattato di un momento particolarmente emozionante per atleti paralimpici con il superamento di ogni barriera e differenza con le discipline sportive per normodotati.

Troppo spesso a far notizia sono altri sport come il calcio, basket, pallavolo etc., ma i protagonisti di questa toccante disciplina hanno dimostrato di poter destare le attenzioni di tante persone.

In conclusione, il dirigente/giocatore della Asd Settecolli, Roberto Barone, ha affermato: “Aver ospitato una manifestazione di questa importanza per noi è stato motivo d’orgoglio e soddisfazione, poiché ha offerto il segno del lavoro e della passione che anima ognuno di noi che quotidianamente facciamo sforzi immani per poter andare avanti”.

Nella foto (scattata da Ottavio Modica) Roberto Barone

Poi, lo stesso ha continuato: “Un riconoscimento particolare e di cuore lo voglio esternare al vice presidente del consiglio comunale Serafino Arena, all’assessore dello sport Lucia Franzò, agli addetti alla palestra, agli organi di stampa cartacea e social, ai ragazzi della Pro Loco e a tutti quanti si sono adoperati per la buona riuscita della competizione”.

Ottavio Modica

-Pubblicità-