Imposta immobiliare su piattaforme, “Ottima notizia per Scicli”

MESSAGGIO ELETTORALE A PAGAMENTO – Lo afferma il candidato Sindaco Giorgio Vindigni

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SCICLI – C’è anche Scicli tra i Comuni, individuati con Decreto del 28 aprile dal Ministero dell’Economia e delle Finanze (di concerto con il Ministero dell’Interno, con il Ministero della Difesa e con il Ministero della Transizione Ecologica), a cui spetta il gettito dell’imposta immobiliare sulle piattaforme marine (IMPi).

La notizia viene rilanciata dal candidato Sindaco Giorgio Vindigni. Il decreto – afferma Vindigni – individua i Comuni e le relative piattaforme marine (nel caso di Scicli l’impianto Vega A) che rientrano nelle acque di competenza amministrativa dei Comuni stessi, ai quali spetta il gettito dell’IMPi”.

L’aspirante primo cittadino aggiunge: “Ai Comuni individuati è attribuito il gettito dell’IMPi versata negli anni 2020 e 2021 e riferito alla quota dell’imposta spettante ai Comuni stessi, ripartito sulla base dei dati acquisiti dai soggetti passivi che hanno versato il tributo negli anni 2020 e 2021”.

Nella foto Giorgio Vindigni

“Finalmente – prosegue Vindigni – si fa chiarezza sul Comune quale certo destinatario di queste somme, che sicuramente hanno degli effetti postivi sul bilancio comunale, trattandosi di importi, già iscritti nel consuntivo, che oggi si incassano effettivamente”. 

Stiamo parlando del 3×1000 che, seppur parecchio inferiore rispetto alle annualità precedenti, sarà utile in modo continuativo alle casse dell’ente. Il decreto, infatti, prevede che, a decorrere dall’anno 2022 – termina Vindigni –, il versamento dell’IMPi sarà effettuato direttamente allo Stato ed ai Comuni, individuati dal decreto”.

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