Scicli protagonista oggi alla Festa della Repubblica

Fra le onorificenze di Cavaliere dell'Ordine al Merito della Repubblica Italiana consegnate oggi a Ragusa c'è stata quella al signor Angelo Giannone, noto pasticciere di Scicli

Nella foto il vescovo Giuseppe La Placa, Angelo Giannone, il Prefetto Giuseppe Ranieri e il Prefetto Ignazio Portelli
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RAGUSA – Dopo due anni di pandemia si è tornati in piazza ed è così che la Prefettura di Ragusa, come del resto in tutta Italia, ha celebrato oggi la Festa della Repubblica nel suo 76° anniversario della fondazione.

Per il Prefetto Giuseppe Ranieri è stata la sua prima volta da quando ha preso l’incarico di massima rappresentanza del governo in provincia. Ha voluto al fianco autorità civili, militari e religiose, ma anche e soprattutto i giovani con un’alta presenza di studenti.

Presente il Commissario dello Stato per la Regione Siciliana, Prefetto Ignazio Portelli, sciclitano al quale è stato affidato dal governo centrale il delicato compito di controllo sulle attività della Regione che svolge dal 6 novembre scorso.

Al tradizionale alzabandiera, davanti allo schieramento interforze, è seguita la deposizione di una corona di alloro al monumento ai Caduti. Dopo la lettura del messaggio del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, il Prefetto Ranieri è intervenuto ricordando i valori fondanti della Repubblica, non mancando un pensiero al difficile momento storico che si sta vivendo, prima con la pandemia e poi con il conflitto russo-ucraino.

Un ringraziamento alle forze dell’Ordine, alle Istituzioni statali, regionali e locali per la fruttuosa collaborazione cui sono dedicati nel garantire coesione sociale e tutela delle libertà civili, della legalità e della sicurezza.

Scicli scriverà nei suoi annali questa 76° Festa della Repubblica. Fra le onorificenze di Cavaliere dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana consegnate oggi a Ragusa c’è stata quella al signor Angelo Giannone, noto pasticciere che ha scritto con la sua “Dolceria Modicana”, in corso Garibaldi, 50 anni di storia dolciaria in città.

La laboriosità della famiglia Giannone, presente al gran completo, è quotidianamente apprezzata dalla comunità locale e dai tanti turisti che scelgono questa terra per le vacanze.

Ed il fatto che fosse presente, nella cerimonia di consegna dell’onorificenza, lo sciclitano Prefetto Ignazio Portelli inorgoglisce la Scicli che guarda al futuro con grande attesa nello spirito di comunità attiva che la contraddistingue da sempre.

Pinella Drago

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