Scicli: dicembre il mese degli organi a canne

Nuovo progetto artistico-culturale lanciato dal maestro Marcello Giordano Pellegrino

Nella foto la chiesa della Consolazione
-Pubblicità-    

SCICLI – Era da tempo che l’idea frullava nella sua mente. Mesi di riflessione lo hanno convinto a fare il passo decisivo: è venuto il momento di lanciare un nuovo progetto artistico-culturale in città.

Dopo il festival “InCanto Barocco”, riecco il maestro Marcello Giordano Pellegrino felice di annunciare la prima edizione di “Scicli, città degli organi a canne”, in programma a dicembre.

Il nome dell’iniziativa dice già tutto. Si punta alla valorizzazione, fruizione e sensibilizzazione dell’enorme patrimonio strumentale cittadino. Un progetto interamente dedicato al “principe” di tutti gli strumenti, come ama definirlo il maestro Pellegrino, ovvero l’organo a canne.

Ancora presto per scendere in ulteriori dettagli. Restano da definire le date, ma l’intelaiatura del programma c’è già. L’evento si comporrà di quattro appuntamenti che si svolgeranno nelle chiese di San Bartolomeo Apostolo, Consolazione, San Giovanni evangelista e nel Santuario di Santa Maria La Nova.

Provo grande gioia nel promuovere questa iniziativa”, esordisce il maestro Pellegrino che aggiunge: “Rappresenta un ulteriore arricchimento dell’offerta culturale per la città di Scicli e la Sicilia sud/orientale”.

Nella foto Marcello Giordano Pellegrino

Al progetto collaborerà l’associazione Triskele. Stiamo preparando, infatti, una bellissima e mirata programmazione. Posso anticipare che gli appuntamenti non si limiteranno alla sola conoscenza dell’organo a canne, ma anche a una visita mirata di ogni chiesa, dove sono posizionati – conclude Pellegrino – questi monumentali strumenti”.

-Pubblicità-