Donnalucata parla, l’amministrazione Marino segna in agenda

Ieri pomeriggio a palazzo Mormino c’è stato un confronto con i residenti della borgata

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SCICLI – Ascolto dei problemi, delle richieste e necessità di chi vive tutto l’anno Donnalucata. L’amministrazione Marino è andata via da palazzo Mormino con un’agenda piena zeppa di appunti da portare e analizzare con calma in Municipio.

Iniziato ieri pomeriggio il “tour” di incontri pubblici che interesserà tutto il territorio comunale. Precedenza è stata data alle borgate, partendo da quella che conta il maggior numero di residenti.

“Abbiamo toccato – dichiara il Sindaco al termine della riunione – tutti gli argomenti più sentiti dalla cittadinanza donnalucatese. Dalla pista ciclabile alla manutenzione stradale, dallo sviluppo turistico a quello economico, passando per la viabilità, l’illuminazione pubblica, la potabilità dell’acqua, fino ad arrivare agli interventi per tutelare la fascia della popolazione più fragile a livello socioeconomico”.

Non solo un momento di ascolto, ma anche di annunci. “È stata anche l’occasione per comunicare ai residenti donnalucatesi la volontà dell’amministrazione – prosegue Marino – di ridare funzionalità alla delegazione comunale della borgata, distaccando una o più unità dei Servizi demografici, e avviare il percorso che porterà al ripristino della Consulta delle Borgate.

Buona la prima, verrebbe da dire ascoltando le parole del primo cittadino. “Ciò che ho apprezzato maggiormente – aggiunge Marino – è stato il riconoscimento dei cittadini per aver dato la possibilità di confrontarsi con l’Amministrazione. Dopo anni di assenza di qualsivoglia ascolto, abbiamo deciso di invertire la rotta e ridare spazio e centralità al cittadino”.

Questo percorso di ricostruzione del legame tra l’Ente e il singolo cittadino è stato il primo punto del nostro programma elettorale e continuerà ad essere il principio cardine della nostra azione politica e amministrativa. Lo dobbiamo alla città”, ha concluso il Sindaco.

Donnalucata ha parlato, adesso tocca a Cava d’Aliga spiegare all’amministrazione comunale quello che non va (data dell’incontro da comunicare).

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