Derby di Scicli: i gialloverdi vanno ko, esultano i biancoazzurri

Il tecnico Luigi Ciavorella non fa drammi: “Penso che dopo diciassette partite una prova incolore ci possa stare. Dispiace aver perso così”

Summit gialloverde prima del fischio d'inizio (foto scattata da Ottavio Modica)
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ASD HANDBALL SCICLI SOCIAL CLUB 19

SCICLI SPORT CLUB 27

(PT 8-16)

Asd Handball Scicli Social Club: Occhipinti, Ballaera (2) Marino Giovanni, Marino Bartolo (1), Ficili (1), Ciavorella (10), Carbone (2), Drago (2),  Costa, Causarano, Dudija (1). All.: Luigi Ciavorella.

Scicli Sport Club: Iacono, Rodrigues, Cavallo Giosuè, Cavallo Claudio, Gulino (4), Catania (1), Parisi Assenza (1), Magnifico (8), Delitala (10), Pipitone, Ventura (3), D’Aguanno, Martino. All.: Agostino Tilotta.

Arbitri: Nunzio Bertino e Antonio Castagnino.

PALLAMANO – Lo Scicli Social Club è uscito sconfitto dal sentito derby stracittadino, perdendo l’imbattibilità casalinga. Giornata no per i padroni di casa, autori di una prova al di sotto delle aspettative contro avversari esperti, che hanno affrontato la partita con il giusto piglio. Il sempreverde portiere Franco Iacono (53 anni compiuti) è stato portentoso in alcuni interventi, parando tiri da tutte le distanze e posizioni.

I gialloverdi, scesi in campo dopo i due successi consecutivi nella fase ad orologio, erano coscienti di incontrare un avversario molto forte e durante la settimana avevano preparato la gara con molta attenzione, ma un pizzico di nervosismo li ha traditi, non riuscendo ad imprimere il giusto ritmo di gioco alla gara, lasciando il campo agli avversari, che forti della loro esperienza hanno dominato.

Il saluto delle squadre ad inizio gara

Partita mai in discussione per i biancazzurri di Agostino Tilotta che hanno condotto la gara sin dal primo minuto, portandosi nei primi dieci minuti sul 2-7. La reazione dei ragazzi di Luigi Ciavorella è stata flebile. La gara ha poi preso la piega che ha portato al successo finale, intorno a metà tempo, quando uno scatenato Delitala ha portato il parziale sul 6-13. Il primo tempo si è chiuso sul 8-16.

Nella seconda frazione di gioco, più equilibrata della prima, nonostante la scelta tattica di Ciavorella di giocare con il doppio pivot, la squadra gialloverde non è riuscita ad impensierire gli avversari che hanno mantenuto con sufficienza il loro livello di gioco, controllando bene la gara.

Nei minuti finali la squadra gialloverde ha avuto un sussulto, segnando quattro gol consecutivi, ma la partita ormai era compromessa, con un distacco di ben otto reti. Al suono della sirena il tabellone segna 19-27.

Il coach Luigi Ciavorella (foto scattata da Ottavio Modica)

Siamo incappati in una giornata decisamente storta“, ha commentato a fine gara il tecnico Ciavorella. “Penso che dopo diciassette partite – prosegue – una prova incolore ci possa stare. Dispiace aver perso così”.

“Solitamente è la sconfitta il prezzo da pagare quando una squadra non sfrutta a dovere le numerose occasioni che riesce a crearsi. Adesso non dobbiamo fare drammi e guardiamo alle altre partite per conservare la terza posizione in classifica. Complimenti agli esperti avversari – termina Ciavorella – che hanno fornito una prova di carattere e determinazione”.

Ottavio Modica

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