Potatura dell’olivo, lo sciclitano Vincenzo Trovato tra i migliori in Sicilia

Arriva secondo al campionato regionale

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SCICLI – Vincenzo Trovato tra i migliori in Sicilia nella potatura dell’olivo a vaso policonico. Lo certifica il secondo posto da lui conquistato alla IX edizione del campionato regionale, svoltosi a Vicari, in provincia di Palermo.

Lo sciclitano è arrivato alle spalle del vicarese Mario Di Giacinto, vincitore della manifestazione, e davanti a Domenico Stefano Amico di Santo Stefano Quisquina, località dell’Agrigentino.

Trovato, come gli altri concorrenti in gara, ha avuto a disposizione 30 minuti per portare a termine una prova pratica di potatura di produzione dell’olivo, con l’obiettivo di convertire l’attuale sagoma di allevamento a vaso libero nella forma a vaso policonico, salvaguardando l’equilibrio vegeto-produttivo delle piante.

Inoltre, a ogni partecipante sono state assegnate 3 piante su cui eseguire, esclusivamente da terra, mediante l’utilizzo di strumenti manuali le operazioni di taglio.

Infine, una giuria qualificata si è espressa su ogni singola pianta, attribuendo un punteggio da 0 a 4 punti a ciascuno dei cinque parametri di valutazione: conformazione della cima, equilibrio tra le branche primarie, conformazione delle branche secondarie, equilibrio vegeto-produttivo e conformazione ideale.

Al concorso sono stati ammessi un numero massimo di 20 partecipanti – ha dichiarato al giornale ‘Sicilia Agricoltura’ Francesco Bruscato, funzionario della Regione Sicilia e coordinatore nazionale della manifestazione ‘Forbici d’oro’ al giornale ‘Sicilia Agricoltura’ – tutti professionisti, eliminando prioritariamente coloro che non avevano preso parte ai corsi di potatura ufficiali”.

Insomma, a confrontarsi sono stati i migliori potatori siciliani dell’olivo a vaso policonico provenienti dalle aree olivicole più vocate dell’Isola. Si è trattata – chiude Bruscato – di una festa ludica dell’olivo”.

All’organizzazione del campionato regionale di potatura dell’olivo a vaso policonico hanno contribuito l’Ente di Sviluppo Agricolo Siciliano (ESA), il SAFF Dipartimento Scienze Agrarie e Forestali Università degli Studi di Palermo, il giornale “Sicilia Agricoltura”, la Rete di Coordinamento dell’organizzazione del campionato nazionale “Forbici d’Oro”, il comune di Vicari e l’ASSAM Regione Marche.

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