SCICLI – Al litorale sciclitano servirebbe un “passaggio” per raggiungere più velocemente nuovi e ambiziosi obiettivi da un punto di vista turistico. Si offre Start Scicli, accortosi delle difficoltà nel garantire un efficiente traporto pubblico ai turisti e visitatori che, senza disporre di automobili, intendono spostarsi in questo periodo lungo la fascia costiera sciclitana.
Il movimento startino, tramite la sua consigliera comunale Consuelo Pacetto, ha presentato una mozione di indirizzo per sollecitare il sindaco Mario Marino e l’assessore comunale al Turismo, Giuseppe Puglisi, a valutare concretamente l’istituzione di un servizio di linea bus, in grado di collegare le zone rivierasche di Scicli tra di esse e con il resto del territorio ibleo.
“La stagione estiva – commenta Pacetto – può considerarsi già in uno stato avanzato e i primi turisti, specie provenienti dall’estero, sono presenti nel nostro territorio già da qualche settimana. Avere un servizio di trasporto efficiente è indispensabile per le borgate, dove insistono tante strutture ricettive, come case vacanze, b&b, affittacamere e camping, che contribuisco a valorizzare il nostro territorio con la propria offerta turistica”.
Pacetto reputa fondamentale “investire nella promozione del territorio, attraverso canali digitali e analogici, creando contenuti o percorsi interessanti e coinvolgenti, che suscitino l’interesse di potenziali turisti. Sappiamo tutti che il trasporto pubblico non è sicuramente una eccellenza nel nostro territorio. I turisti non automuniti rimangono basiti nel constatare l’assenza o l’insufficienza di collegamenti da Scicli verso le borgate e le principali località iblee”.

La consigliera, dunque, dà un suggerimento all’amministrazione Marino, tirando fuori dal cassetto un modello di trasporto già attuato nell’estate del 2021. “La sinergia tra il nostro Comune e quello di Ragusa – spiega Pacetto – ha permesso di sperimentare un servizio innovativo intercomunale ed integrato, nell’ambito della mobilità turistica e dei residenti, fortemente voluto dall’ex vicesindaca Caterina Riccotti e dall’ex assessora comunale al Turismo, Giovanna Licitra”.
“Un collegamento bus navetta – aggiunge – che univa pubblico e privato, coprendo due diversi fronti: l’Ast si occupava di collegare Scicli con le sue quattro borgate, mentre la ditta ‘Autotrasporti Tumino’ copriva le tratte per Ragusa Ibla-Donnafugata, Kamarina, Punta Secca, Marina di Ragusa, Donnalucata e il nostro centro storico”.
A detta dell’esponente del movimento startino, questo servizio di trasporto pubblico, ritenuto di “ampio interesse turistico”, è stato “molto apprezzato sia dai residenti che dai turisti, i quali, usufruendone, hanno potuto visitare con le diverse tappe la nostra fascia costiera; contemporaneamente – prosegue Pacetto – le strutture ricettive sono riuscite ad ampliare la propria offerta turistica, in maniera semplice, senza dover ricorrere ad ulteriori di servizi di pick up, con costi esosi per i propri ospiti”.
La rappresentante di Start Scicli invita il Sindaco, l’assessore Puglisi e tutta la Giunta Marino a “ripristinare il progetto sperimentale di mobilità turistica, facendosi promotori, con il Comune di Ragusa e l’Assessorato Regionale ai Trasporti, di un tavolo di lavoro per l’istituzione – conclude Pacetto – di questo servizio di linea bus”.
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