SCICLI – L’asd Settecolli Scicli, da qualche settimana, è impegnata alacremente nell’organizzazione del Trofeo Sicilia di Showdown, che si svolgerà il prossimo fine settimana (23 e 24 novembre), all’insegna dello sport e dell’inclusività. Un evento programmato con la Federazione Italiana Sport Paralimpici per Ipovedenti e Ciechi e con il patrocinio del Comune di Melilli. L’amministrazione comunale, con in testa il suo primo cittadino, Giuseppe Carta, ha aderito al progetto della Fispic, interpretato magnificamente dalla società sciclitana, dimostrandosi particolarmente sensibile all’inclusione sportiva, essendo un’opportunità per promuovere la diversità, la collaborazione e la solidarietà attraverso lo sport.
Questa innovativa manifestazione sportiva si distingue per la sua forte enfasi sull’inclusione, creando un’opportunità unica per atleti disabili e normodotati di competere insieme in un’atmosfera integrata. Difatti, questa disciplina è praticata da atleti non vedenti ed ipovedenti.
A prima vista potrebbe essere scambiato per ping-pong, ma in realtà non è così. A differenza del tennistavolo, la pallina è quasi sempre in contatto con la superficie del tavolo da gioco e deve passare sotto uno schermo. Il campo di gioco è una tavola rettangolare con i bordi tondeggianti, lunga 3 metri e 66 centimetri e largo 1 metro e 22 centimetri. Il lato corto è dotato di una buca, dove è stata posizionata una retina, denominata area di rete, nella quale vengono segnati i punti per vincere la partita.
Si gioca dal fondo del tavolo, mai dai lati. Gli atleti, sia i non vedenti sia gli ipovedenti, vengono bendati con una mascherina oscurante, facendo in modo che tutti abbiano il campo visivo ridotto a zero. I partecipanti sono dotati di una paletta lunga 20 cm e larga 7,5 cm, che può essere sia in legno, sia in materiale plastico, però non deve avere parti di metallo per non danneggiare il tavolo da gioco.
Con queste palette i giocatori devono colpire una pallina di plastica dura, del diametro di 6 cm, con all’interno dei sonagli, che permettono agli atleti di percepire sia la direzione della pallina, sia la sua velocità. Utilizzando queste racchette, si deve respingere la pallina facendola passare sotto lo schermo e tentare di segnare il punto. Ogni goal vale due punti, ogni fallo vale un punto, si aggiudica la partita chi, per primo, raggiunge il punteggio di 11 con lo scarto, rispetto all’avversario, di due punti.
In tutto saranno nove società isolane, compresa l’organizzatrice, ad affrontarsi in piacevoli partite individuali, con la partecipazione di maschi e donne: Etna Blind, Gsd Catania Torball, asd Global Social Inclusive Messina, asd Aurora Messina, asd Nuovi Orizzonti Siracusa, asd Augusta No.Ve., asd Virtus Uici Caltanissetta e Esseneto di Agrigento.
La società Settecolli Scicli è la squadra che potrà schierare il numero maggiore di partecipanti, ben dodici: Giuseppe Amato, Salvatore Amato, Giuseppe Adamo, Salvatore Arrabito, Roberto Barone, Salvatore Cocciro, Pietro Finistrella, Tony Paternò, Paolo Carrubba, Giovanni Trovato, Irene Barone e Valeria Spata. L’evento si svolgerà in una struttura idonea, l’Hotel Città della Notte di Villasmundo, frazione di Melilli, con inizio delle partite stabilito per le ore 9 di sabato 23 novembre.
Alessandro Carfì, nella veste di “handyman” della società ha puntualizzato: “Voglio ringraziare quanti si sono adoperati per la buona riuscita della manifestazione, con impegno personale, per la loro generosità ci hanno emozionato”.
“Una particolare riconoscenza – termina Carfì – alla Sicurt srl di Modica, società leader nei sistemi anticaduta e manutenzione coperture, che ha sposato il nostro progetto, contribuendo con un sostegno economico”.
Ottavio Modica
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