Scicli: due formazioni musicali in concerto, risultato sensazionale

Ovazione per il corpo bandistico “Ottavio Penna” e gli alunni dell’orchestra “I Care” dell’istituto “Don Milani”, esibitisi insieme nella chiesa di San Bartolomeo per un evento musicale in onore di Santa Cecilia

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SCICLI – Applausometro più volte schizzato alle stelle. Il pubblico è stato letteralmente conquistato dal sensazionale concerto “congiunto” che il corpo bandistico “Ottavio Penna” e gli alunni dell’orchestra “I Care” dell’istituto “Don Milani” hanno “infiocchettato” nella chiesa di San Bartolomeo, nel giorno di Santa Cecilia, patrona della musica, dei musicisti e dei cantanti. Una serata molto attesa, la chiesa era gremita.

La banda musicale “Ottavio Penna” ha voluto che al tradizionale concerto in onore di Santa Lucia partecipassero, in via del tutto straordinaria, i giovanissimi dell’orchestra “I Care”. Una scelta rivelatasi quanto mai più azzeccata: c’è stato un forte interesse e un grande apprezzamento per la proposta musicale.

Super soddisfatto per come sia andato il concerto è Massimiliano Dongola, rappresentante della banda musicale “Ottavio Penna”. È lui a fare un resoconto sull’evento. “L’iniziativa, dal grande valore sia culturale che educativo – racconta Dongola –, ha presentato un ricco programma musicale, arricchito dalle composizioni originali del professore Giovanni Pisani, capace di emozionare il pubblico con loro bellezza e profondità”.

Il concerto – prosegue – è stato il frutto di settimane di preparazione, che hanno visto impegnati i musicisti con passione e dedizione. L’atmosfera che si respirava durante l’esibizione è stata particolarmente suggestiva e coinvolgente: il pubblico ha ascoltato in devoto silenzio, rispondendo con lunghi e calorosi applausi, segno del grande apprezzamento per l’alta qualità dell’esibizione.

Un aspetto particolarmente significativo dell’evento – aggiunge Dongola – è stato l’invito rivolto ai giovani musicisti a non interrompere il loro percorso formativo, incoraggiando loro verso la prosecuzione degli studi musicali anche oltre il terzo anno delle medie. La musica è da considerarsi come una fondamentale opportunità di crescita personale e culturale”.

Guardando al futuro, la nostra associazione ha già in mente nuovi progetti di collaborazione con altre scuole a indirizzo musicale non solo di Scicli, ma anche del territorio circostante. Così come sottolineato da uno dei nostri membri, con la serata in onore di Santa Cecilia abbiamo dato concreta attuazione al nostro impegno di fare rete, dimostrando che il famoso detto ‘l’unione fa la forza’ è più che un semplice slogan. La si deve considerare un’opportunità reale per la crescita e lo sviluppo della nostra comunità musicale”.

A conclusione dell’evento, ci siamo proposti di pianificare nuovi progetti, con l’obiettivo di rafforzare la collaborazione tra le diverse realtà musicali locali, creando sinergie che possano dare vita ad altre iniziative culturali di alto livello. Desideriamo rivolgere un ringraziamento particolare – commenta Dongola – ai ragazzi dell’orchestra ‘I Care’, alla preside Carmen Paolino, ai docenti dell’indirizzo musicale, ai genitori degli alunni, nonché al parroco don Piero Zisa e alla comunità parrocchiale di San Bartolomeo, per l’accoglienza e il supporto ricevuti, che hanno contribuito in modo determinante alla realizzazione del concerto”.

Con l’entusiasmo che ha contraddistinto questa edizione, la nostra associazione musicale – termina il rappresentante dell’Ottavio Penna – guarda già ai prossimi impegni, certi che la musica, veicolo di cultura e integrazione, saprà ancora una volta unire le comunità e far crescere giovani talenti”.

 

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