SCICLI – La sensibilità di tutti potrebbe fare di nuovo la differenza. Gianni Fidone rilancia l’appello che fece quattro anni fa per chiedere un aiuto collettivo. Lui è il padre di Giacomo, oggi 28enne, affetto da fibrosi cistica del pancreas. Una vita non facile per il figlio che, nel corso degli anni, ha subito diversi interventi chirurgici.
Giacomo di recente ha dovuto affrontare nuove complicazioni. Le spese ingenti per la famiglia, in una situazione di difficoltà economica, rende tutto più difficile. Il signor Gianni ha, dunque, deciso di riattivare la raccolta fondi promossa nel 2021, quando in città e non solo scattò una vera e propria gara di solidarietà. La sua storia ha toccato l’animo di tantissima gente, mobilitatasi per dare una mano.

“Come ricorderete – afferma il padre di Giacomo – circa quattro anni fa, dopo svariati interventi sin dalla nascita, mio figlio ha fatto il trapianto di polmoni. È stata dura una sfida da superare per diverse complicazioni post operatorie, ma ce l’ha fatta. Per i primi tre anni e mezzo tutto ok. La situazione è peggiorata nuovamente circa quattro mesi fa, per via di un rigetto acuto. Oggi Giacomo è attaccato a un macchinario che respira per lui. È stato messo in lista di attesa per un secondo trapianto di polmoni, ma al momento è in terapia intensiva all’ISMETT di Palermo“.
“Con lui c’è mia moglie. Io non posso abbandonare il lavoro, perché servono soldi per il mutuo e le spese quotidiane da affrontare quotidianamente. Tutto ciò è diventato difficile da sostenere economicamente. Chiedo con umiltà – conclude Gianni Fidone – un aiuto economico per affrontare questo momento. Grazie di cuore a tutti quelli che vorranno aiutarci”.
La famiglia fa affidamento alla bontà d’animo di tutti. Qui il link per accedere alla piattaforma delle donazioni.
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