Rimozione ammasso di sabbia al porticciolo, il perché dell’attesa

L’assessore comunale Enzo Giannone spiega a SVN come stanno le cose. Intanto a Donnalucata esplode il malcontento per il brutto colpo d’occhio, lamentati forti disagi e danni economici

-Pubblicità-  

SCICLI – Il mix massiccio di sabbia, alghe ed argilla “infastidisce” Donnalucata, intenta a dare il benvenuto ai primi turisti e visitatori della stagione estiva. Un’altra giornata volge a termine e la borgata è ancora costretta a guardare il sole tramontare alle spalle di quella “fastidiosa” montagna al porticciolo.

L’ammasso di materiale, raccolto durante il dragaggio dei fondali dello scalo donnalucatese, aspetta di essere trasportato nelle aziende agricole per essere impiagato nella concimazione dei terreni. Ciò che lo blocca lì è un passaggio burocratico. Lo riferisce a SVN direttamente l’assessore comunale Enzo Giannone.

Comprendiamo pienamente – afferma l’esponente della giunta Marino – come la presenza del cumulo non giochi a favore della borgata, penalizzando soprattutto coloro che operano nelle immediate vicinanze. Posso assicurare che manca ormai poco e Donnalucata potrà contare nuovamente su un porticciolo fruibile. È stato un dragaggio particolarmente complesso“.

Nella foto Enzo Giannone

Si è ottenuta – spiega Giannone – l’autorizzazione della Regione Siciliana, manca quella del Libero Consorzio Comunale per sgomberare l’area dall’ammasso di sabbia. Stiamo seguendo la procedura in ogni sua fase, non ci vorrà tanto per essere completata“.

“Questo genere di iter – termina l’assessore – richiede del tempo per la sua complessità, dato che si sta operando in ambito ambientale. Qualche altro giorno di pazienza”.

Nel frattempo a Donnalucata aumenta sempre di più il malcontento per il brutto colpo d’occhio riservato.

Una problematica estetica che si sta ripercuotendo pesantemente sull’economia. Attività commerciali e strutture ricettive non mancano di far notare come da settimane siano fortemente penalizzate.

I disagi sono crescenti man mano che ci si avvicina alla “montagna”. Chi vi opera quasi in corrispondenza è infuriato. È il caso del circolo nautico, i diportisti, le cooperative dei pescatori di “San Giuseppe” e “U Scaro” che lamentano l’impossibilità ad uscire in mare con le imbarcazioni.

 

Scicli Video Notizie è pure su WhatsApp. Basta cliccare qui per iscriversi al canale e rimanere aggiornati costantemente.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

-Pubblicità-