SCICLI – All’album di InCanto Barocco manca ancora la suggestiva cartolina della Consolazione. Il direttore artistico, nonché fondatore della kermesse, maestro Marcello Giordano Pellegrino, la aggiungerà sabato sera, proponendo uno straordinario concerto solistico (il primo dell’edizione 2025) nell’antica chiesa.
Il festival internazionale di musica barocca giunge al quarto appuntamento. Alle ore 20, luci accese per l’esibizione dell’illustre maestro clavicembalista Basilio Timpanaro, pronto a stupire il pubblico, sempre più numeroso, di InCanto Barocco. A proposito di presenze, il festival è reduce dal successo del terzo concerto, quello tenutosi domenica scorsa alla chiesa della Madonna del Carmine, che ha fatto registrare più di 200 spettatori.
Il concerto in programma si intitola “Apoteosi degli stili di Johann Sebastian Bach”. “Nella musica del celebre compositore tedesco – commenta Pellegrino – confluiscono gli influssi dei due stili dominanti della musica barocca: quello italiano, con la sua scrittura melodica pienamente tonale e il vigoroso impulso ritmico, rappresentato soprattutto dalla forma del Concerto, e quello francese, caratterizzato dal gusto per l’elegante ornamentazione e dalla prevalenza delle forme di danza in stile. Entrambi si innestano però sul linguaggio contrappuntistico, vivo soprattutto nella grande tradizione organistica tedesca”.
“Questa sintesi degli stili nazionali, all’interno della più severa concezione contrappuntistica, è dunque la cifra stilistica essenziale dell’arte Bach. Pertanto il programma di questo concerto – termina il direttore artistico – rappresenta la somma dei diversi stili bachiani”.
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