BASKET – L’adattamento alla Serie C richiede pazienza. Ma soprattutto è indispensabile, in questa fase, avere coraggio nell’affrontare viso a viso anche le più forti. Una qualità che la Meerkat Scicli ha dimostrato di avere ieri nel derby contro l’Olympia Comiso. Al PalaPadua di Ragusa, casa provvisoria dei suricati, è arrivato un ko, per 85 a 75, in un match vero e intenso, sfiorando l’impresa contro degli avversari ben più quotati.
I ragazzi di coach Michael Magagnoli si sono arresi solo nei minuti finali. Per oltre trentaquattro minuti gli sciclitani hanno giocato alla pari con gli uomini di Ceccato, mostrando carattere, concentrazione e un atteggiamento difensivo ben diverso rispetto all’esordio stagionale. Il punteggio è rimasto in equilibrio fino alle ultime battute, poi la qualità, la maggiore esperienza e la panchina più lunga di Comiso hanno pesato, con Iurato, Banin e Tartaglia saliti in cattedra, risultando decisivi nel break finale che ha chiuso la gara.
Nonostante la sconfitta, i suricati hanno dato segnali incoraggianti: Goi si conferma il leader offensivo con 22 punti, bene anche Turtineen (16) e capitan Sorrentino (13), protagonisti di una prova solida e generosa. Coach Magagnoli può guardare con ottimismo al futuro, visto anche i minuti giocati da Agbara, in graduale fase di recupero. La Meerkat Scicli è un team giovanissimo che può crescere in continuità, gioco e approccio mentale. Contro il Comiso ha dimostrato di poter competere anche contro avversari di alta classifica.
Domenica prossima i suricati torneranno in campo in trasferta a Gravina. Sarà un vero e proprio scontro diretto in chiave salvezza. Magagnoli si aspetta di ricevere conferme su quanto di buono visto ieri.
Tabellini: Goi 22, Turtineen 16, Sorrentino 13, Taino 8, Agbara 6, Derick 5, Garavini 3, Lonatica 2, Manenti, Giannone ne, Statello ne, Ventura ne.
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