SCICLI – Disattenzioni non ammesse, Start Scicli avverte la Maggioranza. Ora che il nuovo Piano Urbanistico Generale ha superato la fase preliminare, il movimento startino incita il Consiglio comunale a dare il disco verde all’importante strumento urbanistico con “responsabilità e celerità”. Gli startini hanno infatti accolto con molto piacere l’impegno dell’amministrazione Marino volto a definire l’accordo di pianificazione del Pug, sottoscritto la scorsa settimana, ma non nasconde il timore che tutto possa arenarsi. Sono preoccupati che la parte conclusiva del Pug venga “rallentata” dalle “agitazioni” che destabilizzano da mesi la coalizione del Sindaco. Il richiamo è di mettere i contrasti momentaneamente da parte per focalizzarsi sulla tematica, senza “distrazioni”.
“Quello che adesso ci auspichiamo – commenta Start – è che tutte le forze politiche garantiscano le opportune condizioni in Consiglio comunale per affrontare tranquillamente l’analisi e la discussione del documento preliminare e della proposta di piano. È necessario che questo avvenga senza strumentalizzazioni politiche, ma nell’esclusivo interesse della città, affinché Scicli possa dotarsi al più presto di un nuovo strumento urbanistico capace di guidarne la crescita e lo sviluppo”.
Il completamento della fase preliminare del nuovo Piano Urbanistico Generale viene visto come un “passaggio fondamentale che, dopo la spinta propulsiva della scorsa amministrazione, può finalmente restituire a Scicli uno strumento moderno, partecipato e sostenibile di pianificazione del territorio”.
A preoccupare Start sono le “tante tensioni politiche all’interno della maggioranza, i continui ‘cambi di casacca’, le dichiarazioni e le mire politiche di qualche consigliere. Di questo passo si rischia di trasformare questo strumento così importante in merce di scambio o terreno di conquista per gli avventori che arrivano da fuori città”.
Sul PUG il movimento politico ha insistito molto in questi anni, perché si concretizzasse il lavoro svolto “nella nostra esperienza di governo cittadino – si legge nella nota -, contribuendo ad accelerare il percorso amministrativo, promuovendo gli studi propedeutici alla redazione del piano e favorendo gli incontri di ascolto con la città. Momenti di confronto che sono confluiti nel citato corposo documento elaborato dal Politecnico di Milano, comprensivo di un’approfondita analisi socio-economica del territorio”.
“Adesso attendiamo che il preliminare di piano approdi in Consiglio comunale, certi che si potrà aprire una fase di confronto costruttivo, per dotare finalmente Scicli di uno strumento urbanistico all’altezza delle sue potenzialità. Monitoreremo – termina Start – affinché la Presidenza del Consiglio sia celere nel portare la delibera all’ordine del giorno in aula consiliare”.
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