Danni alluvione a Modica e Scicli: la protezione civile nazionale ha completato i sopralluoghi

Per il riconoscimento dello stato di calamità. Il consigliere comunale Enzo Giannone esprime soddisfazione.

Danni alluvione del 23 gennaio 2017
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Un ulteriore passo in avanti si è fatto riguardo l’iter per l’accesso ai fondi post alluvione che colpì in modo violento anche le città di Modica e Scicli lo scorso 23 gennaio. La protezione civile nazionale, come annunciato qualche giorno fa, ha completato oggi i sopralluoghi, nelle zone indicate dalla Regione Siciliana, per il riconoscimento dello stato di calamità naturale.

Nella foto il deputato nazionale Nino Minardo

“Si tratta di una fase propedeutica- ha detto l’on. Nino Minardo   per completare il lavoro di istruttoria, che ha avuto esito positivo per cui adesso si può procedere alla presa d’atto in Consiglio dei Ministri e quindi all’accesso ai fondi tanto attesi dai numerosi privati che hanno subito danni alle loro proprietà. Esprimo soddisfazione per le positive notizie- conclude Minrado- che giungono dalla protezione civile nazionale e da questo momento vigilerò affinchè nel più breve possibile l’argomento sia all’odg del Consiglio dei Ministri”.

Enzo Giannone (Scicli Popolare)

 ” Grazie all’impegno del parlamentare nazionale Nino Minardo che ha seguito nei diversi Ministeri interessati le varie fasi dell’iter ed in particolare grazie alle continue interlocuzioni con il Ministro per gli Affari regionali, Costa commenta Enzo Giannone-, si è riusciti a velocizzare la fase propedeutica alla presa d’atto da parte del consiglio dei Ministri per lo stanziamento delle risorse. A Scicli i danni hanno interessato diverse opere pubbliche”.   

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