SCICLI – Replica dell’ASP di Ragusa, alle critiche del sindaco di Scicli, Enzo Giannone, che ha protestato contro le mancate risposte per la chiusura del pronto soccorso. “L’ASP – è scritto in una nota dell’azienda – si limita ad attuare il Decreto di riordino della Rete regionale dell’Emergenza e riunifica, in un unico ospedale, il Punto di Primo Intervento per garantire i medici h. 24 al Pronto soccorso e la medicalizzazione dell’ambulanza”. L’ASP, sottolinea anche le “criticità riscontrate dai NAS, nei locali della guardia medica” e afferma di volere riutilizzare il personale infermieristico in eccedenza, impiegandolo nelle unità operative del ‘Busacca’ che ne sono carenti come la Dialisi, costretta, per mancanza di infermieri, a operare a scartamento ridotto. L’ASP, infine, scrive anche di avere avviato i lavori per i locali e le attrezzature per l’attivazione della riabilitazione in convenzione con l’IRCSS ‘Bonino-Pulejo’ e per il recupero del ‘Padiglione N’, dove ci saranno i poliambulatori e gli altri servizi di medicina e chirurgia previsti.