Scicli, un tripudio tricolore

L’evento è stato organizzato dall’amministrazione comunale per celebrare i settantacinque anni dall’entrata in vigore della Costituzione e il settantasettesimo anniversario della Repubblica Italiana. Coinvolti gli alunni delle scuole elementari e medie della città. Lungo la sfilata inaugurata una panchina con i colori della bandiera italiana

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SCICLI – Tantissime bandierine tricolore questa mattina sono state fatte sventolare dagli oltre cento alunni che hanno rappresentato le scuole elementari e medie dei tre istituti comprensivi della città (“Elio Vittorini”, “Giovanni Dantoni” e “Don Lorenzo Milani”). Sono stati chiamati a raccolta dall’amministrazione comunale per celebrare, insieme, i settantacinque anni dall’entrata in vigore della Costituzione e il settantasettesimo anniversario della Repubblica Italiana.

È stata una grande “Festa tricolore”. Le classi coinvolte nell’iniziativa sono state accolte in piazza Municipio dal sindaco Mario Marino, da alcuni assessori e consiglieri comunali, dal comandante della Tenenza dei Carabinieri di Scicli, il tenente Rosolino D’Amico, e dalla comandante della Polizia Municipale, Maria Rosa Portelli.

Il cuore pulsante dell’evento è stata piazza Municipio, addobbata a tema. Da qui è partito un corteo tricolore diretto in piazza Busacca, precisamente nello spazio antistante la chiesa del Carmine, dove è stata inaugurata una panchina dipinta con i colori della bandiera italiana e realizzata dal decoratore Rodolfo Carrubba.

A seguire, si è tenuta una cerimonia itinerante lungo via Mormina Penna. Durante le varie fermate sono stati letti dagli alunni i dodici principi fondamentali della Costituzione. L’intera mattinata è stata scandita, inoltre, dalla banda musicale “Busacca-Borrometi”, che più volte ha intonato l’Inno di Mameli.

La cerimonia si è conclusa davanti al Comune con un discorso del primo cittadino. SVN ha seguito l’intera mattinata di celebrazioni. Eccovi una video-sintesi della “Festa Tricolore”, accompagnata dalle interviste al sindaco Marino e alla consigliera comunale Stefania Muriana.

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