Scicli: “Giunta Marino, è così che accogliamo i turisti?”

Italia Viva e Partito Socialista hanno rilevato pesanti carenze all’ufficio turistico. L’amministrazione comunale chiamata a dare una svolta

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SCICLI – Dicono di sentire tante belle parole, ma alla fine dei fatti si ritrovano di fronte a pochi fatti concreti. La consigliera comunale, nonché presidente provinciale di Italia Viva, Marianna Buscema, e il segretario cittadino del Psi, Armando Fiorilla, colgono “impreparata” la giunta Marino sul turismo.

Ma è davvero così che intendiamo accogliere i visitatori?”. La domanda di Buscema e Fiorilla è motivata dalle pesanti carenze” che avrebbero riscontrato all’ufficio turistico del Comune.

I due esponenti politici locali hanno di che raccontare a tal proposito. “Basta provare, in un giorno qualunque, di settimana, in orario di lavoro – commentano –, ad andare a visitare il nostro ufficio turistico. Ebbene lo troverete chiuso nella maggior parte dei casi. Vedrete dai vetri numerose cartine in bellavista, ma delle quali nessuno può usufruire. Ci sono depliant e materiale promozionale stampati, con economie cittadine, che giacciono negli scatoloni. La situazione si è aggravata da quando l’impiegato, che da sempre si occupa dell’ufficio turistico di Scicli, è già in una fase di prepensionamento”.

Nella foto Marianna Buscema

Ritenendo il turismo un settore strategico, Buscema e Fiorilla si sarebbero aspettati che il Sindaco avesse posto “rimedio da mesi a questa situazione, avendo un chiaro piano – commentato – non soltanto per l’apertura dell’infopoint del Comune, ma per il rilancio dello stesso. Fortunatamente, potremmo quasi dire che il privato supplisce come può e, in particolare, rimane prezioso l’operato della cooperativa Agire. È questa la prospettiva di un Comune a vocazione turistica?”.

La consigliera e il segretario cittadino avevano chiesto, anche sulla scorta delle idee raccolte, un incontro al primo cittadino per un confronto su varie problematiche in ambito turistico. “Ma ad oggi, a distanza di tre mesi dalla nostra richiesta ufficiale (protocollata via pec) – dicono con amarezza – ancora tutto tace”.

Nella foto Armando Fiorilla

Buscema e Fiorilla pensano che “non occorrono grossi sacrifici promozionali per far conoscere il nome della nostra realtà, né chissà quale intervento di tipo politico; serve certamente ripensare le modalità di accoglienza e mettere davvero a reddito una Scicli ‘nascosta’, perché non fruibile o non valorizzata.

Alla presunta inefficienza dell’ufficio turistico, i rappresentati delle forze di opposizione aggiungono altre questioni da risolvere. “Scicli – affermano – continua a non essere presente nemmeno nella cartellonistica stradale che cita Modica, Ragusa, ma non la nostra città”.

“Si continua a non fare sinergia con i Comuni viciniori per una promozione d’insieme. Sottovalutiamo ancora – terminano Buscema e Fiorilla – problematiche importanti come la viabilità, i parcheggi, il decoro urbano, la sicurezza notturna e i sistemi di trasporto”.

 

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