Comunità energetiche a Scicli, c’è l’ok del Consiglio comunale

Il sindaco Mario Marino dopo l’approvazione della delibera: “Un passo importante a favore dei cittadini. Significa produrre e condividere energia rinnovabile sul nostro territorio, con il vantaggio di un risparmio in bolletta”

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SCICLI – Semaforo verde in Consiglio comunale per la creazione di comunità di energia rinnovabile a Scicli. L’altra sera l’aula consiliare ha approvato un’apposita delibera. Un passaggio definito dal sindaco Mario Marino “importante per lo sviluppo del nostro territorio, che può e deve guardare anche all’impiego di nuove forme di produzione energetica”.

Il via libera dato dal civico consesso è la prosecuzione di un percorso già avviato nei mesi scorsi dal Comune di Scicli. “In agosto – ricorda Marino – il nostro Ente aveva presentato domanda di contributo all’assessorato regionale dell’Energia e dei Servizi di Pubblica Utilità per dotare la nostra città di uno strumento innovativo di aggregazione e governance nel campo dell’energia”.

“È un modello di produzione energetica – prosegue il Sindaco – che consente a gruppi di cittadini, enti ed imprese, di associarsi per costruire impianti da fonti rinnovabili, sostenendo le forme di auto-consumo e gli utenti che si trovano in uno stato di disagio socio-economico”.

Il 30 settembre scorso (con la D.D.G. n. 1260) l’istanza presentata dal Comune di Scicli è risultata ammissibile, per un importo di 14.939,20 euro.

L’obiettivo di queste comunità è di produrre e condividere energia sul nostro territorio, con il vantaggio di un risparmio in bolletta. Vogliamo che Scicli abbia un ruolo centrale nella promozione delle comunità energetiche rinnovabili, poiché funzionali allo sviluppo sociale, economico ed ambientale, aggiunge Marino.

La funzione del Comune, in questo contesto, è centrale, in quanto soggetto che facilita la comunicazione e il coinvolgimento dei cittadini, al fine di predisporre tutti i passaggi necessari per la realizzazione delle comunità energetiche. Siamo pienamente convinti – chiude il capo dell’amministrazione comunale – che questa strada debba essere percorsa per andare incontro alle istanze della comunità e per tutelare gli sciclitani”.

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