Scicli: celebrati i cinquant’anni della farmacia comunale

Ieri è stato festeggiato il cinquantesimo anniversario dall’apertura. Il sindaco Mario Marino presente per la ricorrenza: “Un gioiellino del ‘welfare cittadino’ che va potenziato ed adeguato rispetto alla sempre più crescente utenza”

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SCICLI – Viale Primo Maggio a Jungi, civico 160. Fu il nido della farmacia comunale di Scicli, una delle poche (se non l’unica) ad aprire cinquant’anni fa in Sicilia. La prima vendita fu battuta al registratore di cassa per 6000 lire dal farmacista Roberto Vittoria, che per tanti anni fu collaborato dalla signora Tanina Iurato. È lui stesso a snocciolare queste informazioni per celebrare il cinquantesimo anno di attività del presidio sanitario, oggi ubicato in piazza Lenin.

Ieri è stata festeggiata la ricorrenza. Al momento celebrativo erano presenti il sindaco Mario Marino, alcuni residenti storici del quartiere, l’attuale farmacista Angelica Arrabito e il personale della farmacia. Facendo alcuni cenni storici, il dottor Vittoria ha ricordato come “all’epoca il segretario comunale ricevesse telefonate da altri Comuni che volevano delle informazioni sulla procedura da predisporre per attivare questo tipo di farmacie”.

Parliamo di un importantissimo punto di riferimento sanitario per la comunità che, nel momento di maggior crisi, come la pandemia – afferma Marino -, ha assunto anche il ruolo di ‘ammortizzatore sociale’, divenendo un centro di informazione ed ascolto per la popolazione”.

La nostra farmacia comunale rappresenta un gioiellino del ‘welfare cittadino’ che va potenziato ed adeguato – aggiunge il Sindaco – rispetto alla sempre più crescente utenza. Per questo, a gennaio abbiamo indetto il concorso per assumere un istruttore direttivo farmacista, che andrà ad aggiungersi a quello già presente in organico”.

Alla dottoressa Arrabito e al personale della farmacia, che ringrazio per l’invito – prosegue il primo cittadino -, porgo i più sinceri complimenti per il lavoro svolto. Sono contento di aver partecipato al momento celebrativo di ieri e aver ricordato un avvenimento sociale e, allo stesso tempo, sanitario che ha segnato la storia di Jungi e della città”.

L’Amministrazione – garantisce Marino – continuerà ad assicurare e ad accrescere la piena funzionalità della farmacia comunale, un presidio sociale e sanitario di natura pubblica a tutela della collettività”.

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