SCICLI – Potrebbe rivelarsi fondamentale per il proseguimento delle indagini l’auto usata da padre e figlio per raggiungere la Tenenza dei Carabinieri, dopo essere rimasti feriti al volto nella sparatoria di mezzogiorno.
Sul posto sono stati chiamati i Ris. L’area in cui si trova parcheggiato il veicolo è stata circoscritta con del nastro. Il reparto scientifico dei Carabinieri ha effettuato dei rilievi sul mezzo per acquisire degli elementi utili a ricostruire la dinamica dell’agguato. Gli inquirenti sono sulle tracce di chi ha sparato. Si cercherebbe anche un complice.