Drago lascia Marino: “Segno di instabilità amministrativa”

L’opinione della consigliera comunale di Italia Viva, Marianna Buscema, e del segretario cittadino del PSI, Armando Fiorilla, sulle dimissioni rassegnate ieri dalla vicesindaca. I due rappresentanti delle forze di opposizione temono ulteriori ripercussioni sull’estate

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SCICLI – I momenti di stupore immediatamente successivi alle dimissioni rassegate ventiquattr’ore fa dalla vicesindaca e assessora comunale, Concetta Drago, stanno lasciando posto ad analisi a freddo sul futuro amministrativo della città. La consigliera comunale di Italia Viva, Marianna Buscema, e il segretario cittadino del Partito Socialista Italiano, Armando Fiorilla, guardano preoccupati le fondamenta della Giunta Marino, privata di un “pilastro portante”.

Ufficialmente le motivazioni, come si legge nella nota diffusa ieri dal Comune – commentano Buscema e Fiorilla -, sono di natura strettamente personale e professionale, ma appare evidente come queste dimissioni, che non diremmo programmate, lascino molti dubbi sugli equilibri amministrativi!”.

I due rappresentanti delle forze di opposizione ringraziano la dottoressa Drago per il lavoro svolto: “È stata puntuale e competente, sempre pronta a dare le risposte richieste in quei pochi Consigli comunali concessi dalla giunta Marino. Certamente si perde, con lei, una competenza importante in deleghe molto delicate”.

Nella foto Marianna Buscema

Buscema e Fiorilla ritengono che le scelte amministrative del primo cittadino siano inspiegabili: “In un anno di amministrazione, il Sindaco – affermano – ha già cambiato tre assessori, due per sua volontà mente una ‘subita’, e ridistribuito le deleghe già due volte. E tra poco saranno tre!”.

Tali scelte vengono viste come “un segno di precarietà di chi si vantava di avere una squadra pronta a governare per cinque anni!”.

Spontanea la domanda: perché non c’è stabilità amministrativa? Immediata la risposta della consigliera e del segretario. I due fanno notare che “sono divise tra vari assessori deleghe, come turismo, spettacolo e cultura. Questo sta provocando un chiaro affaticamento programmatico, tanto da non avere ancora, a fine giugno, un cartellone estivo e non solo!”.

Nella foto Armando Fiorilla

Molti indirizzi, che dovevano essere immediati, come scerbatura, pulizia spiagge e decoro urbano – proseguono Buscema e Fiorilla -, li vediamo ampiamente trascurati con la città che annaspa! Un anno intero di amministrazione Marino ci porta impreparati alla stagione estiva!”.

Entrambi credono che Scicli “non meriti questo trattamento; ci vuole un deciso cambio di passo – concludono –, perché, pare che la squadra di Marino fosse più pronta a vincere le elezioni, ma molto meno a governare la città in modo adeguato, almeno fin qui!”.

 

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