Turismo a Scicli da “ripensare”, la scossa di Confcommercio

Riunione del direttivo locale dell’associazione di categoria: “Occorre cambiare passo e trovare nuove formule di crescita. Pronti a favorire il dialogo tra amministrazione comunale e imprese”

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SCICLI – Mettono un po’ di inquietudine i dati sul turismo a Scicli analizzati nell’ultima riunione del direttivo locale di Confcommercio. È stata un’estate “grigia” e non paragonabile a quella degli anni passati. La curva delle presenze turistiche in città e nelle borgate ha subito una netta flessione.

Un trend negativo che l’associazione di categoria vuole invertire al più presto: “Occorre cambiare passo e trovare nuove formule di crescita. Come organismo ‘intermedio’, siamo pronti a favorire il dialogo tra amministrazione comunale e imprese”.

In tal senso Confcommercio Scicli considera che la costituzione di un tavolo tecnico permanente, composto da una rappresentanza comunale e da un raggruppamento qualificato di operatori ed esperti del settore turistico sia fondamentale per dare una spinta propulsiva al “prodotto Scicli”.

Sull’argomento SVN ha intervistato il presidente sezionale Daniele Russino e il suo vice Giovanni Bracchini. Entrambi hanno ribadito la piena disponibilità, data dall’associazione di categoria che rappresentano, a collaborare con l’amministrazione e con i privati (aziende, professionisti, organizzazioni di rappresentanza sindacale, etc.) del settore turistico: “Vogliamo fornire il nostro contributo fattivo”.

 

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